Tu sei qui: Lettere alla redazione«In Costiera Amalfitana servirebbe un’area riservata ai cani»: l’idea di una lettrice stanca delle lamentele di chi non ama i pelosetti
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), martedì 18 giugno 2024 18:37:30
Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta in redazione da una lettrice di Minori, Andrea Liotti, che vuole essere uno spunto di riflessione per una felice convivenza uomo-animale.
"MA PROPRIO QUA ADDÀ PISCIÀ?".
"SÌ", perché i nostri amici a quattro zampe non hanno la capacità di capire dove sia appropriato fare i propri bisogni. In molti comuni italiani, inclusi quelli della costiera amalfitana, i padroni sono obbligati a raccogliere le deiezioni dei loro cani, ma in queste pittoresche località spesso non ci sono aree apposite per cani. A meno che Fido non impari a volare, dobbiamo accontentarci dei marciapiedi e delle aiuole.
I padroni devono portare sempre con sé bustine, paletta e disinfettante, pronti a gestire qualsiasi emergenza igienica.
Tuttavia, è frequente che i cittadini furibondi intervengano prima ancora che il padrone possa pulire, trasformando una piacevole passeggiata tra umano e Fido in un vero e proprio incubo. L'articolo 3 della Costituzione Italiana ci ricorda che tutti i cittadini sono uguali e degni di rispetto, quindi un po' di pazienza e tolleranza non guasterebbero. Diffamare o insultare qualcuno per una questione così naturale potrebbe addirittura sfociare in problemi legali (art. 594 c.p.). Con un po' di ironia, rispetto reciproco e un sacco di bustine, possiamo vivere tutti felici e contenti, cani inclusi.
A tal proposito, vorrei fare una proposta alle amministrazioni comunali della costiera amalfitana: perché non provare ad aprire un'area riservata ai cani, dove possano sgambettare e fare i propri bisogni in tranquillità? Sarebbe un segno di civiltà e un beneficio per tutti, cani e umani.
Cordiali saluti,
Andrea Liotti Cittadina di Minori e della Costiera Amalfitana
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