Tu sei qui: Lettere alla redazioneDon Antonio Amatruda, paladino di un’ 'Amalfitanità' che sapeva di eleganza e signorilità
Inserito da (redazionelda), martedì 19 luglio 2016 14:47:41
di Agnese Martingano* - Nell'assolato meriggio di ieri, una notizia amara ha inondato le stradine di Amalfi, in un rapido passaparola che ha fatto calare sulla "perla della Costiera" un mesto velo di tristezza. Antonio Amatruda, una delle ultime icone amalfitane, ci ha lasciati.
Antonio Amatruda era il simbolo dell' "Amalfitanità", quella vera, bella, positiva, quell' "Amalfitanità" che sapeva di elegante signorilità, di garbo, di riservatezza, di cortesia mai sottomessa all'arroganza e alla maleducazione, di amore sconfinato per la propria terra e per il proprio lavoro, quell' "Amalfitanità" che con gentilezza e professionalità aveva accolto i primi turisti, oltre a quei tanti personaggi del jet set internazionale, che in breve resero il nome di Amalfi famoso in tutto il mondo.
Caro don Antonio, quest'oggi lasci un grande vuoto in tutti gli Amalfitani che da te avevano ancora tanto da imparare. Ci mancherà il tuo sguardo dolce e benevolo, ma allo stesso tempo acuto e attento osservatore della nostra realtà. Ci mancherà il tuo sorriso complice e gioioso che aiutava ad affrontare le giornate di lavoro! Ci mancherà la parola di conforto nei momenti complicati! Ed anche il bicchiere d'acqua con la granita ("Dottore', questa è fatta con i limoni veri!", tenevi a precisare) che da sempre ristora le nostre giornate di agosto, quando l'impegno nella viabilità cittadina diventa più duro, non avrà più lo stesso sapore!
Mi piace immaginare che in paradiso ci sia un angolino dove si incontrano tutti gli Amalfitani dove, ad aspettarti come davanti ai tavolini del tuo bar, ritroverai certamente Gaetano Afeltra e Pierino Florio tuoi amici da sempre. Continuate a vegliare dall'alto sulla vostra città, noi non dimenticheremo l'esempio che con le vostre esistenze avete lasciato a tutti noi.
Riposa in pace! La terra ti sia lieve!
Ai familiari tutti giunga tutto il nostro affetto e le più sentite condoglianze del Comando di Polizia Municipale di Amalfi e di tutte le forze dell'ordine presenti sul territorio.
*Comandante Polizia Locale Amalfi
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107144107
di Alfonso Mansi, professore di materie giuridiche in quiescenza La Costituzione Italiana sancisce la centralità della persona e l'obbligo, da parte dello stato, di rimuovere tutti quegli ostacoli, che di fatto limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo degli individui...
Di Giovanni Maria di Lieto, avvocato Una società clientelare è una società "chiusa". Bisognerebbe riscrivere gli articoli della Costituzione (artt. 1 e 3), secondo questo schema: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, ripudia e combatte ogni forma di clientela e di clientelismo....
Il M.A.C. - Maiori Art Coast è un progetto culturale che punta a trasformare il lungomare di Maiori in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie all’installazione di opere contemporanee che dialogano con il paesaggio costiero. Un’iniziativa meritevole, promossa dall’Amministrazione comunale...
Un tempo era un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra il mare e la storia, con la torre saracena a vegliare dall'alto e un'accoglienza semplice e sincera che rendeva quella spiaggia dei maioresi qualcosa di più di un tratto di costa. Oggi, di quello spazio tanto caro ai cittadini di Maiori restano...
Una poesia che affonda le radici nella coscienza e sboccia tra le cime dell’Irpinia, dove il silenzio e le lucciole diventano metafora di un’intera generazione. Con "Lucciole e libertà", Claudio Rispoli (in arte Klaus di Amalfi) firma una riflessione poetica e civile che racconta, con parole salate e...