Tu sei qui: Lettere alla redazioneAddio Andrea, squisito anfitrione, buon padre di famiglia, nonno dolce
Inserito da Salvatore Ulisse Di Palma (redazionelda), giovedì 5 febbraio 2015 17:22:12
di Salvatore Ulisse Di Palma
Stavolta i rintocchi funebri sono ancora più tristi, tristi perché muore un gentiluomo, tristi perché perdo un amico.
Un amico un poco più avanti negli anni solo anagraficamente ma giovane dentro per il suo immenso amore per i giovani.
Posso affermare di essere stato arricchito dalle sue parole, consigli, dai suoi riferimenti, sono cresciuto appoggiandomi alla sua saggezza, alla sua generosità, al suo modo di intendere la vita, sempre volta al bene, senza cattiveria ed egoismo.
Chi era Andrea Carrano, Andrea Bonadies?
L ‘albergatore, ottimo e squisito anfitrione, il buon padre di famiglia, il nonno dolce, l'imprenditore attento, onesto e generoso, tutto questo ed ancora di più.
Uomo attaccato alle radici, alla sua terra, ai suoi concittadini, vale appena ricordarlo uomo pubblico ed interprete e difensore dei più deboli, sempre pronto a mediare, a calmare e stemperare le tensioni che si creavano nell'allora gruppo consiliare di maggioranza.
Andrea mi piace ricordarlo ancora nella sua humanitas, nel suo amore per i giovani quando tanto per citare un tratto di vita rifondò insieme a molti di noi amici il Ravello FC che non era tanto solo una presenza sportiva, quanto piuttosto un'occasione per stare con i giovani per vivere momenti di svago e di lotta sportiva con essi e per essi.
Oppure quando assecondando la sua passione per la musica soprattutto per la classica napoletana, mise su e fortemente volle a piazza Fontana Moresca lo stupendo spettacolo " Notte Ravellese " durato anni ed anni in agosto.
La sua sensibilità si estrinsecava anche in questo e trovava respiro nell'amore per gli altri.
La sofferenza gli fu compagna dalla perdita di Slavina, dalla malattia e conseguenziale prematura dipartita e, il destino che talvolta è beffardo e crudele lo ha accompagnato nello stesso identico paradiso vissuto dalla moglie.
Caro Andrea, Cavaliere o Presidente come abbiamo sempre amato chiamarti, la tua vita non è stata spesa invano.
Gli uomini come te lasciano il segno, i tuoi familiari, al di là dei beni terreni hanno ricevuto da te un' inestimabile patrimonio di affetto di cui potranno andare fieri.
Caro amico ti piango come si piangono le persone care, come chi ti ha dato e poco ha ricevuto, come chi ti ha saputo regalare un sorriso, una parola al momento giusto, la fiducia nel domani e non ti dico addio perchè un giorno pure c' incontreremo ma sarai sempre presente nell'oggi e domani come se tu fossi ancora lì, a Piazza Fontana Moresca davanti alla tua creatura: Hotel Bonadies.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102326107
In un tempo in cui la società sembra aver smarrito i suoi riferimenti essenziali, il contributo di Claudio Rispoli si inserisce come una riflessione lucida e coraggiosa sul malessere morale e civile che attraversa le giovani generazioni. Prendendo spunto dallo sfogo del giornalista Sigismondo Nastri,...
Di Gino Amato Leggo con dispiacere, con una punta di rassegnazione e una buona dose di indignazione, la storia del ragazzo sullo scooter travolto da una Panda mentre era fermo al semaforo in via Torricella di Maiori. Destino beffardo, il caso ha voluto che un episodio simile capitasse anche a me due...
Non solo truffe agli anziani con la scusa del "falso incidente". In Costiera Amalfitana si sta diffondendo una nuova e inquietante tipologia di raggiro telefonico che sfrutta le paure più profonde delle persone e la fiducia nei personaggi famosi per vendere - in contrassegno - presunti farmaci miracolosi...
Di Claudio Rispoli Il racconto che segue è una leggenda immaginata da me, pensata per i miei compaesani amalfitani, e per tutta la gente di mare, che, come me, col mare hanno a che fare ogni giorno, per diletto, o per lavoro. Parte da un'idea fantastica: che il mare, con i suoi moti misteriosi e impetuosi,...
La tragedia avvenuta pochi giorni fa ad Amalfi, dove un uomo è stato travolto e ucciso da una moto sulle strisce pedonali, non è stato un tragico caso isolato. È l'ennesimo episodio di una situazione ormai fuori controllo. A denunciarlo, stavolta, è una giovane residente, che ci ha scritto per lanciare...