Tu sei qui: Lettere alla redazioneAccorpamento Turistico, lettera della madre di uno studente
Inserito da (redazionelda), giovedì 25 febbraio 2016 18:08:34
Riceviamo lettera a firma della signora Trofimena Bonito, genitore di uno studente frequentante l'Istituto tecnico per il Turismo nella sede distaccata di Minori. E pubblichiamo.
Sull'Istituto Tecnico per il Turismo è venuto il momento di fare un po' di chiarezza. Fino ad oggi si è sentita solo la voce di chi pretende l'accorpamento ad Amalfi, ma a noi di contratti e precontratti interessa ben poco: roba da avvocati, se la vedranno gli avvocati. Quello che interessa a noi genitori di Tramonti, Maiori e Minori è avere una sede vicina, facilmente raggiungibile e a misura di studenti. Oggi quella sede c'è, ed è la sede staccata di Minori. Ben attrezzata, servita dai trasporti, ma soprattutto ordinata e controllata, dove si studia con serietà e con profitto. Non sappiamo se ad Amalfi sia proprio la stessa cosa. Di certo non si capisce perché unificare la sede di una scuola sia un bene, quando sarebbe più utile avere una scuola decentrata, specialmente in un territorio disagevole e con i trasporti particolarmente difficili. Ma perché tutto deve stare ad Amalfi? Perché dobbiamo noi dell'altro versante sopportare i sacrifici per il prestigio di Amalfi? Perché intasare ancora di più il traffico? Ma coi soldi che costerebbe l'affitto del seminario, non sarebbe meglio aggiustare e rimodernare le strutture già esistenti? O è solo una questione di vanità? Perché rinunciare a un plesso a Minori che funziona perfettamente? Di sicuro comunque un territorio in cui si chiede che le scuole vengano chiuse lascia perplessi sul suo grado di civiltà e di cultura.
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