Il Vescovado Costiera Amalfitana

È "L'alba di un nuovo giorno" il leitmotiv dell'undicesima edizione del Minori in White, il bianco party dance dell'agosto in Costiera Amalfitana, in programma nella notte di mercoledì 21 agosto. Dopo lo straordinario successo delle ultime due edizioni, sarà ancora l'arena del Porto turistico di Maiori ad ospitare l'evento, grazie alla sinergia tra gli organizzatori e le amministrazioni comunali di Maiori e Minori. Di certo uno spazio più adeguato per le accresciute dimensioni dell'evento, in grado di garantire una maggiore fruibilità ai tanti giovani e meno giovani che scelgono di vivere la notte "in white". L'evento proporrà un dj set di tutto rispetto con D'Amato, Don Rafaelo, Falivene e Di Costanzo dj; voice Mr. Paul , Lelejoop, Cianci e l'immarcescibile Rosario Sepe, "the Voice of love".

Musica e sano divertimento gli ingredienti principali della serata, un evento dedicato anche a quel target di turismo giovane che ogni anno sembra apprezzare l'iniziativa. Circa duemila le presenze previste, con giovani provenienti da diverse località della Campania. Anche quest'anno massiccio il servizio di sicurezza garantito dall'organizzazione. Considerevole la presenza degli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Amalfi, molti dei quali in borghese, a tutela della pubblica incolumità. Ultime ore per la definizione, con l'organizzazione, del piano di sicurezza.

«Desideriamo richiedere agli ospiti ed ai cittadini del Comune di Maiori e dei Comuni limitrofi un sacrificio di tolleranza e di disponibilità in ordine a possibili fastidi che l'evento potrebbe determinare, specialmente riguardo alle prolungate emissioni acustiche che sono parte ineliminabile della manifestazione - dichiara il sindaco di Minori Andrea Reale -. Le feste giovanili, che un po' dovunque vengono allestite attraverso le varie "notti bianche", sono infatti imperniate su una notte intera di musica con una folta presenza di ragazzi inevitabilmente vivaci. E' ovvio che ciò mal si concilia col riposo e col silenzio, ma è altrettanto vero che nel nostro comprensorio questo tipo di eventi è limitato ad uno (uno!) all'anno, appunto il "Minori in White". Né può disconoscersi che anche il turismo giovanilistico merita un minimo di attenzione organizzativa, posto che in tale settore non sono molte le risorse di cui il territorio può disporre».

La notte non ha limiti per chi conosce i propri limiti.

Il Vescovado raccomanda sempre di bere responsabilmente