Il Vescovado Costiera Amalfitana

Conca dei Marini si prepara a vivere un appuntamento speciale con la III edizione della "Festa degli Ulivi", in programma sabato 4 ottobre 2025 presso l'uliveto comunale di San Pancrazio. L'evento, ideato e curato dal musicista e compositore Carlo Faiello con il sostegno dell'Amministrazione comunale, propone un percorso che unisce natura, memoria e comunità, ispirato agli ulivi millenari che caratterizzano il territorio.

La manifestazione si configura come una vera esperienza immersiva: un intreccio di teatro, musica, danza e racconti popolari, che trasformeranno l'uliveto in un palcoscenico naturale. L'atmosfera sarà resa ancora più suggestiva dalla processione de "la scesa", un rito di ringraziamento alla Madre Terra che condurrà gli spettatori nell'Orto degli Ulivi, dove avrà luogo anche la Danza del Fuoco, tra miti e figure leggendarie come le Janare e le Scapillate.

Il programma prevede momenti di spettacolo con canti e balli popolari, alternati a racconti teatrali che culmineranno nel concerto di Carlo Faiello e della sua band, con un cast artistico di grande qualità che include voci, strumenti tradizionali e il gruppo corale e coreografico La Barca di Teseo.

Non mancheranno gli spazi dedicati alla convivialità, grazie a una degustazione a cura della Pro Loco di Conca dei Marini, con piatti tipici della tradizione contadina legata alla raccolta delle olive. Un momento pensato per rafforzare il senso di comunità e per ricordare la memoria gastronomica del borgo.

"Questa festa - spiega il sindaco Pasquale Buonocore - vuole rinnovare il legame autentico con le nostre radici. È un'occasione per rivivere una storia di semplicità, bellezza e condivisione, che si tramanda di generazione in generazione".

La serata, che inizierà alle 19.30, rappresenta un incontro tra mito e tradizione, in cui l'arte diventa strumento per riscoprire l'identità culturale e spirituale di Conca dei Marini, inserita nel cuore della Costa d'Amalfi, patrimonio UNESCO.