Tu sei qui: Eventi e SpettacoliAmalfi: 1° dicembre presentazione del volume di Marco Merlini sul monastero “anomalo” del Monte Athos
Inserito da (ilvescovado), venerdì 24 novembre 2017 17:18:44
Sarà presentato venerdì 1° dicembre ad Amalfi, presso la Biblioteca Comunale (ore 17), il volume di Marco Merlini intitolato "Un monastero benedettino sul Monte Athos - X-XIII secolo". Dialogheranno con l'autore Giuseppe Gargano, direttore scientifico del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, e Michail Talalay, storico dell'Accademia russa delle Scienze di Mosca. Coordina Giovanni Camelia.
Gli sguardi e i passi del pellegrino intento a percorrere i sentieri del Monte Athos (il cuore monastico della Chiesa Ortodossa) vengono calamitati da una torre alta, merlata e quadrangolare che emerge improvvisamente dal fitto grigio-verde della macchia mediterranea. Questi maestosi ruderi sono tutto quanto rimane di una grande avventura intrapresa, a cavallo del primo millennio, dall'Ordine di San Benedetto: insediare un monastero proprio nella roccaforte del monachesimo bizantino.
Schiacciato da interessi politici, religiosi ed economici contrapposti, il cenobio Apothikon poi reinventatosi come Amalfion è ormai un fantasma della storia. Se sul terreno è ridotto a un torrione in rovina che sembra ancora risuonare di preghiere, negli archivi e nella memoria orale monastica ha lasciato tracce labili e di ardua verifica.
Ma la storia del monastero "anomalo" è troppo avvincente per continuare a lasciarla nell'oblio. Dal 985 circa al 1287, questo avamposto di confratelli della penisola italiana ha fornito una testimonianza eloquente e viva della regola di ascesi e preghiera di San Benedetto da Norcia e della tradizione liturgica romana nel nucleo vitale delle tradizioni monastiche greco-bizantine.
Il cenobio benedettino ha resistito impavidamente durante i secoli avvelenati del Grande Scisma tra la Chiesa di Costantinopoli e quella di Roma (1054), il sacco di Costantinopoli (1204), l'avvento dell'Impero Latino d'Oriente (1204-1261), la sua evaporazione e il ripristino della sovranità bizantina (1261).
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