Tu sei qui: Economia e TurismoTurismo in calo, Gagliano: «Nessun allarmismo, con impegno la Costiera Amalfitana tornerà a crescere»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), lunedì 11 agosto 2025 12:28:41
In merito al recente calo dei flussi turistici registrato in Costiera Amalfitana nelle settimane centrali dell'estate, l'imprenditore alberghiero Salvatore Gagliano ha invitato a evitare inutili allarmismi, esortando invece a proseguire con impegno e professionalità. Con una lunga analisi che tocca cause internazionali, dinamiche di mercato e criticità infrastrutturali, Gagliano ha proposto un approccio costruttivo, basato su riflessione, collaborazione tra operatori e istituzioni, e una programmazione mirata per il futuro, convinto che la "Divina" saprà recuperare appieno la sua attrattività.
Di seguito il testo integrale.
Leggo da più parti un preoccupante allarmismo dovuto alla diminuzione delle presenze nelle località turistiche, la qual cosa è indubbiamente vera sotto tutti gli aspetti e riguarda le strutture alberghiere di quasi tutti i livelli, le case vacanze, la ristorazione e tutto quanto è legato al turismo.
E' chiaro che bisogna chiedersi del perché, da un anno all'altro, nel periodo compreso tra la metà di luglio e la fine di agosto è avvenuto questo crollo verticale.
La mia è una disamina generale a 360°, visto che ho modo di confrontarmi quotidianamente anche con realtà diverse dalla Costiera Amalfitana. Naturalmente desidero esprimermi su quanto avviene nella Nostra Costiera, dove da sempre sono impegnato quale imprenditore turistico.
La prima considerazione che faccio è che non tutti i mali vengono per nuocere. Un'attenta riflessione va fatta, visto che non possiamo e né dobbiamo pensare di vivere di rendita.
Ed allora quali sono i motivi del calo del lavoro?
In primis va detto che da sempre il periodo che va dalla seconda metà di luglio a tutto il mese di agosto è tradizionalmente il periodo di vacanza scelto dagli ospiti italiani ed anche da quelli europei. E proprio in tale periodo vengono meno gli ospiti americani che prediligono altri momenti della stagione estiva meno affollati, come maggio, giugno e settembre.
Inoltre, il calo di turisti extraeuropei è certamente legato a ciò che avviene nei loro Paesi, basti pensare alle frequenti invenzioni di Trump ed alla questione dei dazi che comunque crea seri problemi all'imprenditoria in generale.
E tanto meno è possibile ignorare la mancanza degli ospiti russi che da anni sono legati alle vicende della guerra in corso.
A questo punto va preso atto di una crisi della clientela italiana ed europea. È inutile stare dietro ai frequenti annunci di miglioramenti del PIL. Oggi tantissimi Italiani e tantissimi Europei non si possono consentire il lusso di una vacanza, né in costiera e né in altre destinazioni estive. Molte vacanze di durata settimanale sono state sostituite da soggiorni di breve durata, con il conseguente calo delle presenze. Questo scenario appartiene anche al settore extra alberghiero: non a caso tantissime case vacanze o bed and breakfast in questo periodo sono desolatamente vuoti. Di conseguenza soffre anche la ristorazione, le cui sorti sono direttamente collegate alla presenza di turisti.
Trovo errata e poco professionale la politica di molte strutture che, in questo periodo, abbassano le tariffe per vendere qualche camera in più. Questo penalizza chi aveva prenotato in anticipo a tariffe più alte e non da idea di quale sia l'effettivo valore del servizio che si acquista.
Ed allora io penso che in questo momento sia necessario un maggiore impegno ed un'attenta riflessione.
La politica deve fare la sua parte, indispensabile per la risoluzione dei problemi.
A mio parere a novembre, con l'intento di programmare un futuro migliore e ponendo ampia attenzione anche alla qualità della vita in Costiera Amalfitana, va creato un tavolo di concertazione con la presenza delle Istituzioni locali e con:
Concludo dicendo che è inutile fasciarsi la testa prima che sia rotta. Noi operatori turistici, tutti insieme, facciamo un bel esame di coscienza e rendiamoci conto che vale sempre il principio del rapporto qualità - prezzo. Io resto decisamente ottimista: con una giusta riflessione e con un impegno che non dovrà mai mancare dal Pubblico, vedrete che la Divina, la cui bellezza resta sempre appetibile, di certo recupererà gli standard normali. Torneranno i turisti Americani, quelli Asiatici, i Russi, gli Arabi e magari assisteremo ad un ritorno massiccio degli ospiti italiani, che sono sempre molto graditi. Con l'impegno da parte di tutti noi, potremmo finalmente valutare positivamente questi cali di agosto, ed il motto "Non tutti i mali vengono per Nuocere" risuonerà più attuale che mai.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10544109
Per vivere esperienze autentiche e di qualità superiore, il primo passo è soggiornare in uno dei 13 splendidi comuni che compongono la Costa d'Amalfi. È qui, tra panorami mozzafiato e tradizioni secolari, che l'enoturismo trova una delle sue massime espressioni: le Cantine Marisa Cuomo di Furore. Il...
Nel cuore della Costiera Amalfitana, a due minuti dalla spiaggia e a breve distanza dal centro storico, ha riaperto le porte una storica struttura ricettiva di Maiori, oggi rinnovata e ribattezzata The Garden. L'intervento di ristrutturazione, completato nel 2025, ha trasformato gli spazi in quattro...
A luglio 2025, a fronte di un aumento delle tariffe medie sul 2024, l'Italia si colloca ai vertici del mercato turistico nel Mediterraneo: da un lato, il Belpaese guida per tasso di saturazione OTA, segnando un 43,2% contro il 27,8% della Francia, il 35,1% della Grecia e il 39,2% della Spagna; dall'altro,...
di Massimiliano D'Uva Con l'età si diventa ripetitivi, il preconcetto diventa paradigma e, dopo una certa età ci si stanca anche di parlare (o di scrivere, come in questo caso). L'odio ingaggia più dell'amore e la moda di questa estate è infangare la Costa d'Amalfi per gli stessi problemi che noi cittadini...
"Era già tutto previsto" recitava una famosa canzone di un noto cantautore, se solo la mente potesse ricordare, non abbiamo bisogno di grandi luminari ne scomodare professoroni, per comprendere tutto quello che si sta verificando anche sul nostro territorio. Basta infatti prendere spunto da un grande...