È dilagata sui social la polemica riguardo il cartello che il proprietario di un ristorante di Roma ha apposto all'ingresso per scongiurare l'accesso a famiglie con bambini di età inferiore ai cinque anni, «a causa di episodi spiacevoli dovuti alla mancanza di educazione».

E così tante persone che finora avevano gradito la cucina del "Comandante" - così si firma - hanno deciso di non andare più a La Fraschetta del Pesce, non importa se i figli siano esenti dal divieto o meno. Per i numerosi messaggi di disapprovazione ricevuti su Trip Advisor, Facebook e Twitter, il proprietario non ha mostrato alcun rimorso, anzi ha dichiarato: «Se avessi voluto un locale pieno di bambini e passeggini avrei aperto una nursery». Poco importa che alcuni rappresentanti dell'alta cucina si siano soffermati sulla vicenda con biasimo. Così scrive Iside de Cesare, chef del ristorante stellato "La Parolina": «È interessante vedere come in età adulta, quando si dovrebbe essere maturi, ci si dimentichi di essere stati bambini e che il futuro sia invecchiare».

Ma c'è anche chi ha manifestato il proprio assenso per l'iniziativa. «Ho letto del "cartello choc". Complimenti per l'iniziativa. Avete tutta la mia stima e presto verrò a trovarvi, anche non sono vicinissimo», scrive un utente sulla pagina Facebook del ristorante.