CuriositàGuttuso scambiato per Gattuso. «Lo abbiamo venduto subito»: la soddisfazione dei ladri dopo il colpo di Ravello

Guttuso scambiato per Gattuso. «Lo abbiamo venduto subito»: la soddisfazione dei ladri dopo il colpo di Ravello

Inserito da (redazionelda), martedì 25 luglio 2017 18:53:33

Sono partite da Ravello le indagini che questa mattina, nell'ambito dell'operazione "VII Comandamento" hanno portato all'esecuzione di sette misure cautelari personali (sei domiciliari e un obbligo di dimora) nei confronti dei componenti di una banda, residenti tra Castellammare di Stabia, Salerno e Baronissi.

L'accurata attività era iniziata investigativa nel dicembre del 2015 in seguito al furto, in una villetta del centro storico di Ravello abitata soltanto nel periodo estivo, di alcuni dipinti, fra cui un pregevole bassorilievo di Renato Guttuso del valore stimato intorno ai 500mila euro.

Ne era scaturita un'intensa indagine, basata sull'analisi dei sistemi di videosorveglianza, intercettazioni telefoniche e pedinamenti, che hanno consentito di individuare gli autori materiali dei trafugamenti che provvedevano alla successiva commercializzazione delle opere d'arte. Sono emersi gravi indizi di colpevolezza in capo agli autori materiali del reato, Antonio Castaldo, 55enne pescivendolo di Salerno e Vincenzo Apicella, 53enne fornaio originario di Vietri sul Mare, il basista, colui il quale conosceva bene il territorio e sceglieva gli obiettivi.

I due sono stati incastrati dalle immagini restituite dalle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private installate nel centro storico di Ravello. Dal successivo riscontro ottenuto nel corso delle intercettazioni telefoniche, fra di loro commentavano il furto e la rivendita del pezzo pregiato. «Lo abbiamo venduto subito il Gattuso, a 140 euro», confondendo il noto ex calciatore con l'artista protagonista della pittura neorealista italiana, venduto ai ricettatori per 140 euro.

Galleria Fotografica

Galleria Video