Curiosità'Doorway effect': ecco perché spesso aprendo una porta dimentichiamo cosa dovevamo fare

'Doorway effect': ecco perché spesso aprendo una porta dimentichiamo cosa dovevamo fare

Inserito da (admin), giovedì 10 marzo 2016 13:43:54

Sarà capitato a tutti noi, almeno una volta, di non ricordare il motivo per cui eravamo entrati in una stanza o avevamo aperto il frigorifero. Non è segno della vecchiaia che avanza, bensì - lo spiega il neuroscienziato Tom Stafford - una normalissima dimenticanza dovuta ai meccanismi di funzionamento della nostra memoria.

Lo studioso britannico, in un articolo scritto per BBC Future, definisce il fenomeno "Doorway effect", in italiano "effetto porta d'ingresso". Psicologicamente, infatti, tendiamo a dimenticare alcuni nessi delle nostre azioni perché fanno parte di un obiettivo più grande. Se saliamo le scale per prendere le chiavi e, una volta raggiunta la camera da letto, dimentichiamo il motivo per cui ci siamo entrati, è perché l'atto stesso di prendere le chiavi doveva servire a realizzare un progetto più grande, quello di mettersi in viaggio verso il luogo di lavoro, ad esempio. Questo succede perché, secondo Stafford, i nostri ricordi dipendono da una rete di associazioni e quando passiamo da uno spazio all'altro, obblighiamo la mente a pensare a diverse cose e a fare un salto, specie se le azioni che dobbiamo compiere sono slegate dalla routine quotidiana. Il "Doorway effect", se studiato con attenzione potrebbe portare a spiegare la nostra capacità di svolgere più azioni contemporaneamente.

Galleria Fotografica