Tu sei qui: CronacaVendevano vino adulterato in Toscana, nei guai 11 persone tra cui 62enne di Maiori
Inserito da (redazionelda), martedì 30 maggio 2017 06:12:58
Sono 11 gli avvisi di conclusione indagini recapitati dal pm Giulio Monferini ad altrettante persone nell'ambito dell'inchiesta sulla commercializzazione di vino di bassa qualità, adulterato con l'aggiunta di alcol, venduto in Italia e all'estero come Chianti doc, Brunello di Montalcino o Sassicaia. L'inchiesta condotta dai carabinieri del Gruppo tutela della salute di Roma e del Nas di Firenze e coordinata dalla Dda fiorentina, portò nel dicembre 2016 all'arresto di tre persone (poi ai domiciliari) mentre altre sette vennero iscritte nel registro degli indagati. Il vino, di bassa qualità ma risultato non nocivo per la salute, veniva adulterato con l'aggiunta di alcol per aumentarne la gradazione. Subito dopo veniva imbottigliato in un'azienda agricola di Empoli, già in concordato preventivo, dove venivano apposte false etichette prima di inviarlo nei depositi del Lazio e dell'Emilia Romagna facenti capo a una ditta di import export.
Da qui partiva per l'estero, in particolare per il Costa Rica, considerato "un'ottima destinazione", dove aveva dei locali una società i cui titolari erano stati indagati anche per ‘Mafia Capitale' e la cui sede fiscale era a Roma. Le indagini dei carabinieri erano partite nei primi mesi del 2015 dopo la denuncia di un ristoratore della periferia di Firenze. Molti degli indagati sono già coinvolti anche in altre inchieste. E' il caso di Giacomo, Filippo e Giampiero Coli (rispettivamente di 44, 43 e 73 anni, tutti residenti in provincia di Firenze), titolari di un'azienda agricola, chiamati in causa nell'inchiesta della procura di Prato sul caporalato nelle vigne.
Ai domiciliari, nel dicembre scorso finirono F. A., 58 anni di Certaldo (Firenze), A. B., 62 anni, di Maiori ma residente a Empoli e A. N., 57 anni di Nocera Superiore. L'avviso di conclusione indagini è stato recapitato anche a M. C., 30 anni, di Poggiomarino, A. G., 56 anni, residente a Viareggio, A.B., 28 anni di Eboli, P. C., 56 anni, di Battipaglia e C. M., 57 anni, residente a Anzio (Roma). Per tutti le accuse, a vario titolo, vanno dall'associazione per delinquere per la frode in commercio alla contraffazione di marchio e dell'origine del vino, dalla frode in commercio alla vendita di sostanze non genuine e riciclaggio.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106733100
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento ha portato avanti un'importante operazione di controllo economico del territorio, finalizzata al contrasto dell'illegale commercializzazione di prodotti contraffatti, insicuri e privi delle informazioni obbligatorie. L'azione...
Questa mattina, 18 giugno, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due soggetti ritenuti responsabili di furti seriali avvenuti...
I motorini sono stati parcheggiati sabato sera e risultavano ancora presenti domenica alle 18:30. Ma al ritorno dall'escursione sull'Avvocata, i proprietari non li hanno più trovati. Non è il primo episodio: uno dei giovani aveva già subito un furto simile in passato. Articolo: Ancora furti di motorini...
Il disastro della funivia del Faito, avvenuto il 17 aprile scorso e costato la vita a quattro persone, sarà oggetto di una superperizia tecnica che verrà condotta in sede di incidente probatorio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Luisa Crasta, accogliendo l'istanza presentata dagli...
Nella notte tra il 16 e il 17 giugno, un uomo è rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto lungo la Strada Statale 163, nel tratto compreso tra Amalfi e Atrani. L'allarme è stato lanciato da alcuni automobilisti che hanno notato uno scooter fermo a margine della carreggiata e, poco più avanti,...