Tu sei qui: CronacaSu Facebook uomo di Ravello perseguitato via social, attenzione ai profili "fake"
Inserito da (admin), domenica 23 aprile 2017 13:46:50
I moderni strumenti di comunicazione, internet, smartphone e social, sempre più indispensabili nelle nostre vite, nascondono crescenti insidie. Il cyberbullismo è sempre in agguato, così come la possibilità di essere «adescati» da pedofili e maniaci. Sono tantissimi i casi denunciati quotidianamente, l'ultimo Ravello, dove da circa sette mesi un uomo è vittima di una vera e propria persecuzione via Facebook attraverso la pubblicazione di video osceni che lo vedono protagonista.
I filmati sono stati ricostruiti artatamente con fotomontaggi di dubbia qualità, ma agli occhi dei più, specie dei conoscenti del cittadino ravellese, è sembrato tutto reale nonostante la sua comprovata estraneità a queste pratiche.
Tutto è cominciato nell'agosto dello scorso anno quando il malcapitato ha ingenuamente accettato una richiesta di amicizia su Facebook.
Il profilo richiedente non destava sospetti in quanto aveva con la vittima diversi amici in comune.
Dopo qualche giorno, lo sventurato, aveva ricevuto una videochiamata via Messenger alla quale ha risposto.
Quella videochiamata ha permesso al profilo fasullo, "fake", di scattare uno screenshot, di catturare un fotogramma, e di utilizzare la foto per il montaggio dei video.
L'aspetto più inquietante è la didascalia che accompagna quei filmati, che accusa la vittima di pedofilia.
E in una cascata impressionante di richieste di amicizia a tutti i contatti della vittima, il profilo "fake", a nome di Domenico Monaco ha "taggato" più volte i contatti nei video incriminati. Ad oggi questo profilo condivide almeno un centinaio di amicizie di Ravello.
L'invito è quello di rimuovere ad oras l'amicizia con Domenico Monaco (nella foto).
A seguito di richieste di ingenti somme di denaro, a scopo intimidatorio ed estorsivo, la vittima ha effettuato regolare denuncia alla Polizia Postale.
Stando alle prime indagini effettuate la truffa, come evidenziato dalle mail con richiesta di pagamento, porta in Costa d'Avorio, presunta centrale dell'organizzazione.
E' sempre più necessario un uso responsabile e consapevole dei nuovi strumenti di comunicazione, diffidando dalle richieste di amicizia di profili dubbi, con dati contrastanti e di limitare l'utilizzo di webcam e videochiamate.
Una raccomandazione rivolta soprattutto ai genitori perché siano formati e informati circa i rischi della rete e dei social per i propri figli.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 1063121106
I Carabinieri di Amalfi hanno notificato nella giornata odierna ad un giovane del luogo, il provvedimento di D.A.C.U.R. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) ex art. 13 bis del DL 14/2017, noto anche come Daspo Urbano. Questa misura amministrativa, introdotta nel 2017 e successivamente modificata dai...
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento ha portato avanti un'importante operazione di controllo economico del territorio, finalizzata al contrasto dell'illegale commercializzazione di prodotti contraffatti, insicuri e privi delle informazioni obbligatorie. L'azione...
Questa mattina, 18 giugno, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due soggetti ritenuti responsabili di furti seriali avvenuti...
I motorini sono stati parcheggiati sabato sera e risultavano ancora presenti domenica alle 18:30. Ma al ritorno dall'escursione sull'Avvocata, i proprietari non li hanno più trovati. Non è il primo episodio: uno dei giovani aveva già subito un furto simile in passato. Articolo: Ancora furti di motorini...
Il disastro della funivia del Faito, avvenuto il 17 aprile scorso e costato la vita a quattro persone, sarà oggetto di una superperizia tecnica che verrà condotta in sede di incidente probatorio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Luisa Crasta, accogliendo l'istanza presentata dagli...