Tu sei qui: CronacaSorpresi a pescare datteri a anche in Costiera sorrentina. Due sub stabiesi di nuovo nei guai
Inserito da (ilvescovado), giovedì 14 gennaio 2016 17:20:32
Sono stati "ripescati" con le mani nel sacco (o meglio, nella rete) due dei tre sub stabiesi sorpresi a pescare di frodo datteri a Furore il 17 dicembre scorso.
Dopo soltanto una settimana, alla vigilia di Natale, gli stessi soggetti, di ritorno dalla penisola sorrentina, sono stati intercettati dagli uomini della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia mentre risalivano dalla spiaggia nei pressi nella Colonia dei ferrovieri. Entrambi residenti, trasportavano un quintale e mezzo di datteri di mare - molluschi protetti - appena estratti dagli scogli sommersi. Estremamente grave il danno ambientale prodotto da questo tipo di pesca, se si considera che un dattero di appena 8-10 centimetri impiega non meno di ottant'anni per raggiungere queste dimensioni.
I militari hanno provveduto al sequestro del pescato (che sul mercato nero viene venduto a 80 euro per chilogrammo), e per loro è scattata l'ennesimo deferimento all'Autorità Giudiziaria per i reati di danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali, oltre alle specifiche violazioni in materia di pesca. E nonostante la recidività neanche stavolta sono stati tratti in arresto. Rischiano un'ammenda fino a 12mila euro.
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