Tu sei qui: CronacaPanificio chiuso perché ha evaso 8 euro: paese senza pane per 6 giorni
Inserito da (redazionelda), giovedì 14 maggio 2015 14:37:29
"Non c'è pane senza pena" recita un proverbio popolare. Lo sa bene Gaetano Marino, proprietario dell'unico panificio di Milo, piccolo comune siciliano con solo 1.089 abitanti, ai piedi dell'Etna.
Il 6 maggio scorso la Guardia di Finanza ha posto i sigilli agli ingressi della sua bottega, lasciando i Milesi senza pane per una settimana. Sei giorni di sospensione della licenza per la mancata emissione di quattro scontrini dall'estate del 2011 al settembre del 2014. Una sanzione che Marino ha ritenuto esagerata, considerando che la cifra evasa ammonterebbe a soli 8,30 €.
Il piccolo imprenditore ci tiene a far notare l'entità del danno causata dalla chiusura. Non solo alla sua persona e alla comunità, ma anche ai quattro dipendenti impiegati nel forno, costretti alle ferie forzate, e quindi non retribuite, in osservanza del decreto legislativo n. 471/1997, che regola le"sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione dei tributi".
Soltanto lunedì 11 maggio, quindi, il panificio ha potuto riaprire e riprendere il servizio a domicilio.
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