Tu sei qui: CronacaOmicidio Ravello, Lima già condannato per violenza contro ex moglie
Inserito da (redazionelda), martedì 24 maggio 2016 07:43:19
Spuntano nuovi dettagli nella vita di Giuseppe Lima, l'uomo accusato di aver «coperto» la Vincenza Dipino accusata dell'omicidio di Patrizia Attruia (la compagna ufficiale del Lima) avvenuto verosimilmente il 25 marzo 2015 ed averla aiutata ad occultare il corpo senza vita in una cassapanca. Al momento i due sono in attesa di processo: lei per omicidio e lui per occultamento di cadavere. Ma stando a quanto pubblicato stamani dal Mattino in un articolo a firma di Petronilla Carillo, Lima non sarebbe nuovo a questi menàge a tre e nel suo passato c'è una condanna per minaccia, maltrattamenti e sottrazione agli obblighi familiari: un anno e nove mesi di reclusione, pena (sospesa) sancita dal giudice monocratico del tribunale di Brescia.
A denunciarlo fu proprio la ex moglie, campana di origini scalesi ma residente a Bagnolo Mella, nel Bresciano, dopo le ripetute minacce di morte ricevute telefonicamente a seguito della separazione. Una separazione voluta proprio dalla donna stufa dei ripetuti tradimenti del marito e, soprattutto, stanca di subire violenze fisiche e di prendere botte ogni qual volta richiamava l'uomo alla «correttezza» coniugale.
La condanna risale al 2009. In quel periodo Lima era già tornato a vivere a Ravello, dopo una serie di vicissitudini personali e professionali. Cuoco di professione, aveva aperto nel bresciano una pizzeria poi fallita e, dopo aver lavorato a nero in giro per la provincia lombarda, aveva deciso di tornare in Costiera. Qui aveva trovato un lavoro che gli garantiva un fisso mensile di 900 euro ma non aveva più mandato i 500 euro sanciti dal giudici per mantenere la sua famiglia, non soltanto la ex moglie ma soprattutto i tre figli, due ragazzine e un bambino.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107544103
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento ha portato avanti un'importante operazione di controllo economico del territorio, finalizzata al contrasto dell'illegale commercializzazione di prodotti contraffatti, insicuri e privi delle informazioni obbligatorie. L'azione...
Questa mattina, 18 giugno, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due soggetti ritenuti responsabili di furti seriali avvenuti...
I motorini sono stati parcheggiati sabato sera e risultavano ancora presenti domenica alle 18:30. Ma al ritorno dall'escursione sull'Avvocata, i proprietari non li hanno più trovati. Non è il primo episodio: uno dei giovani aveva già subito un furto simile in passato. Articolo: Ancora furti di motorini...
Il disastro della funivia del Faito, avvenuto il 17 aprile scorso e costato la vita a quattro persone, sarà oggetto di una superperizia tecnica che verrà condotta in sede di incidente probatorio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Luisa Crasta, accogliendo l'istanza presentata dagli...
Nella notte tra il 16 e il 17 giugno, un uomo è rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto lungo la Strada Statale 163, nel tratto compreso tra Amalfi e Atrani. L'allarme è stato lanciato da alcuni automobilisti che hanno notato uno scooter fermo a margine della carreggiata e, poco più avanti,...