Il Vescovado Costiera Amalfitana

Terrorizzava le attività commerciali di Nocera Inferiore, a causa di ripetuti furti che avevano causato la perdita di migliaia di euro ai titolari.

Ma ieri mattina, 8 giugno, i Carabinieri e la Polizia di Stato hanno fermato il 38enne di Nocera Inferiore, dando esecuzione all'ordinanza cautelare di custodia in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore. Alla vista delle forze dell'ordine, l'uomo ha cercato di fuggire, scatenando una colluttazione con i militari, i quali hanno faticato non poco per immobilizzarlo e ammanettarlo.

Durante le indagini, il Pubblico Ministero incaricato, sotto la direzione del Procuratore della Repubblica Antonio Centore, ha contestato all'indagato i reati di furto aggravato e continuato, con l'aggravante dell'uso di violenza sulle cose e l'aggravante di aver causato un danno patrimoniale rilevante in alcuni casi. L'uomo era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, ma il G.I.P. ha ritenuto necessaria la custodia in carcere per il sussistente pericolo concreto ed attuale di reiterazione dei reati. Infatti, scrive il Procuratore, «le condotte perpetrate hanno dimostrato una pervicacia criminale fuori dal comune ed un'indole trasgressiva che ha destato notevole allarme sociale».

L'indagato ha commesso diversi furti aggravati in modo seriale e con le stesse modalità operative, violando anche le prescrizioni imposte dalla precedente misura cautelare di obbligo di dimora, che gli era stata applicata in seguito a un altro procedimento relativo a reati simili.

Dopo gli adempimenti di rito, l'uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Fuorni.