Tu sei qui: CronacaMinori: sedicente operatore Enel chiede di entrare in casa, smascherato
Inserito da (ilvescovado), sabato 22 ottobre 2016 11:20:09
Si era presentato alla porta di una casa di Minori quale tecnico dell'Enel, ma non ha avuto il risultato sperato. Ieri pomeriggio, quando il sedicente operatore ha bussato chiedendo di entrare in casa per un bicchiere d'acqua ha destato non poco sospetto. I proprietari hanno ben pensato, infatti, di chiedere i documenti e il tesserino di riconoscimento Enel e l'impostore, in difficoltà, si è dileguato in un battibaleno. La famiglia ha immediatamente informato i vigili urbani dell'accaduto, affinché l'uomo venga identificato e non possa tentare di raggirare altre persone.
La redazione de Il Vescovado invita tutti i suoi lettori a fare molta attenzione a questi personaggi che periodicamente cercano facili guadagni circuendo le brave persone. È bene richiedere un tesserino di riconoscimento prima di invitare ad entrare anche coloro che a primo impatto sembrano credibili. È importante, inoltre, sapere che gli incaricati Enel non chiedono denaro a domicilio, né effettuano controlli sul risparmio energetico o sulla conformità dei contratti rispetto alle norme vigenti.
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