Il Vescovado Costiera Amalfitana

(ANTEPRIMA) Continuano in Costa d'Amalfi le truffe telefoniche ai danni di ignari anziani. L'ultima - in ordine di tempo - questa mattina a Maiori, in via Santa Tecla. Il copione sempre lo stesso: la telefonata da parte di un sedicente corriere espresso che annuncia la consegna di un pacco destinato a un nipote della vittima previo pagamento della soma di 1500 euro alla consegna. Il sedicente nipote che telefona a sua nonna esortandola all'immediato pagamento.

L'anziana che scende in strada dove c'è lo sconosciuto ad aspettarla che ritira il danaro e le consegna la scatola prima di dileguarsi. L'ennesimo "pacco" per l'ennesima vittima di un fenomeno che, nonostante gli arresti effettuati lo scorso anno dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi, non sembra placarsi. I carabinieri della stazione di Maiori stanno raccogliendo elementi utili alle indagini. A partire dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona, atteso che il Comune di Maiori attende di essere coperto da sistema globale.

Noi continuiamo a raccomandare precauzione, mettendo in guardia tutti gli anziani del territorio attraverso familiari, medici di fiducia, sacerdoti che al termine della Messa domenicale possano estendere il messaggio di diffidare da questo genere di telefonate e, nel caso, di contattare immediatamente i Carabinieri.