Tu sei qui: CronacaFestini gay, nei guai 13 preti salernitani: due sarebbero della Diocesi Amalfi-Cava
Inserito da (redazionelda), domenica 25 febbraio 2018 12:19:44
Un vero e proprio dossier su una presunta rete di incontri tra preti gay (anche a pagamento) è stato consegnato alla Curia di Napoli: su 58 sacerdoti coinvolti in tutta Italia, 13 sono in provincia di Salerno.
Si tratta, rivela il quotidiano La Città, di 1200 pagine divise in schede personali, testimonianze, foto e circa un migliaio di screenshoot relativi a chat hard. Tra le diocesi salernitane si concentra il più alto numero di religiosi interessati: 7 operano a Teggiano-Policastro, 2 a Salerno-Campagna-Acerno, 2 a Nocera-Sarno, 2 ad Amalfi-Cava de' Tirreni.
Nel Cilento risiederebbe la quota più elevata di ecclesiastici citati nella documentazione, riversata su un cd rom e affidata lunedì a padre Luigi Ortaglio, cancelliere diocesano. L'arcivescovo Crescenzio Sepe era assente al momento della consegna, ed è rientrato nei giorni successivi. A raccogliere il dossier, dove non risultano esserci casi di pedofilia, è stato il giovane escort napoletano Francesco Mangiacapra, un ex avvocato che, in passato, ha già denunciato alcuni sacerdoti per altre questioni.
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