Il Vescovado Costiera Amalfitana

In Italia sono stati trasmessi moltissimi cartoni animati ma nessuno di essi ha mai lasciato il segno come Dragon Ball. L'anime, prodotto dalla Toei Animation e ispirato all'omonimo manga di Akira Toriyama, venne trasmesso per la prima volta nel lontano 1989 e da allora è stato replicato quasi periodicamente ogni anno, accompagnando almeno quattro generazioni di fan.

Nonostante siano passati decenni dalla pubblicazione del primo numero del manga e dalla trasmissione del primo episodio, Dragon Ball, in questi ultimi cinque anni, è tornato sulla bocca di tutti grazie alla nuova serie animata, la quarta per la precisione, Dragon Ball Super, e al nuovo film che uscirà il prossimo dicembre: Dragon Ball Super: Broly. Il film verrà diretto da Tatsuya Nagamine che, in una recente intervista, ha parlato, nientepopodimeno, che della Costiera Amalfitana!

«Sono stato in vacanza ad Amalfi, in Italia - racconta Nagamine - La nuova casa di Bulma che vedrete nel film sarà ispirata a ciò che ho visto lì».

Per gli appassionati della saga Bulma è una delle protagoniste, migliore amica del protagonista indiscusso Goku e moglie di Vegeta, oltre che proprietaria dell'azienda tecnologica nota con il nome di Capsule Corporation. Sarà dunque interessante vedere come Nagamine abbia unito lo stile architettonico futuristico del mondo di Dragon Ball con quello suggestivo e paesaggistico della Costiera Amalfitana.

Dragon Ball Super: Broly, ventesimo film del franchise, uscirà nei cinema nipponici il 14 dicembre. Toriyama stesso ha pensato al character design e alla sceneggiatura del progetto che verterà sul racconto delle origini della forza dei guerrieri Saiyan e sul ritorno di Broly, storico antagonista del franchise apparso per la prima volta, nel lontano nel 1993, nel film Dragon Ball Z: Il Super Saiyan della leggenda.