Tu sei qui: CronacaCosta d'Amalfi, ragazzina sottrasse 30mila euro da cassa del ristorante per darli allo stupratore di Pimonte
Inserito da (redazionelda), mercoledì 10 ottobre 2018 12:20:44
Un quadro a tinte fosche quello scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Amalfi dopo l'arresto, l'altro ieri ad Amalfi, dei due giovanissimi di Pimonte e Torre del Greco dopo aver prelevato la somma di 15mila euro dalle mani di una minorenne costiera.
P.S., di 18 anni, sarebbe il capo branco dei baby stupratori di Pimonte che nell'estate del 2016, nella valle Lavatoio, era presente allo stupro dell'allora fidanzatina, 15enne, in una zona buia, lontana da occhi indiscreti. Ingannandola, perché il branco composto da 12 coetanei potesse abusare di lei. Filmando, anche, quell'orrore senza fine. E solo qualche giorno fa il giovane, minorenne all'epoca dei fatti, aveva superato i 19 mesi di prova per quel tremendo reato. «La messa alla prova non è una punizione giusta». A sostenerlo tutti gli avvocati che erano presenti nell'aula del Tribunale minorile di Napoli. Ma evidentemente il ragazzo non avrebbe mostrato un pentimento reale durante il processo. Tanto che l'altro ieri è ritornato ad Amalfi per estorcere nuovamente danaro a quella ingenua ragazzina, 15enne della Costiera, che in Piazza Duchi Piccolomini gli aveva appena consegnato 15mila euro in contanti. Soldi provenienti dalla cassa del ristorante della famiglia della ragazza, prelevati gradualmente.
I due sono stati arrestati per estorsione in flagranza di reato. Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di disvelare che la 15enne già in altre occasioni aveva ceduto denaro contate ai due coetanei (30mila euro in tutto), e che era stata costretta a farlo dietro minacce esplicite ed implicite. Altre volte, secondo la ricostruzione dei carabinieri, era stata indotta a consegnare soldi per aiutarli a risolvere "problemi economici" con pericolosi pregiudicati e per paura che ci potessero essere ripercussioni su uno dei due che la giovane considerava il suo fidanzato.
I Carabinieri della Compagnia di Amalfi, diretti dal capitano Roberto Martina, ricevuta la notizia dell'ennesimo appuntamento, hanno quindi atteso i due giovani e dopo aver assistito allo scambio, sono intervenuti, bloccandoli e recuperando i soldi nascosti sotto la felpa. Condotti in caserma, sono stati dichiarati in arresto e tradotti rispettivamente al carcere di Fuorni il primo e al Centro di Prima accoglienza (il minorenne) in attesa dell'udienza di convalida.
Davvero una brutta storia che ha sconvolto la Costiera Amalfitana.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107661105
Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento ha portato avanti un'importante operazione di controllo economico del territorio, finalizzata al contrasto dell'illegale commercializzazione di prodotti contraffatti, insicuri e privi delle informazioni obbligatorie. L'azione...
Questa mattina, 18 giugno, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due soggetti ritenuti responsabili di furti seriali avvenuti...
I motorini sono stati parcheggiati sabato sera e risultavano ancora presenti domenica alle 18:30. Ma al ritorno dall'escursione sull'Avvocata, i proprietari non li hanno più trovati. Non è il primo episodio: uno dei giovani aveva già subito un furto simile in passato. Articolo: Ancora furti di motorini...
Il disastro della funivia del Faito, avvenuto il 17 aprile scorso e costato la vita a quattro persone, sarà oggetto di una superperizia tecnica che verrà condotta in sede di incidente probatorio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Luisa Crasta, accogliendo l'istanza presentata dagli...
Nella notte tra il 16 e il 17 giugno, un uomo è rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto lungo la Strada Statale 163, nel tratto compreso tra Amalfi e Atrani. L'allarme è stato lanciato da alcuni automobilisti che hanno notato uno scooter fermo a margine della carreggiata e, poco più avanti,...