Tu sei qui: CronacaBenvenuti a Ravello: tra pericoli, incuria e abbandono [FOTO]
Inserito da (redazionelda), giovedì 29 aprile 2021 10:28:07
"A warm welcome", è il messaggio di benvenuto che si legge sul tabellone non appena si entra a Ravello. Un ingresso non proprio adeguato a quelle che sono le aspettative: al bivio per Scala insiste, da oltre un anno, una delimitazione ambo i lati della strada a garantire il passaggio pedonale "in sicurezza" dal marciapiedi ceduto alla parte opposta. Un struttura in tubolari di ferro a sostegno di reti metalliche delimitano il passaggio. Sull'area interdetta del vecchio marciapiedi regna l'incuria con arbusti e piante selvatiche a farla da padrone.
Il 2 febbraio del 2019, complici le avverse condizioni meteorologiche e le conseguenti infiltrazioni nella proprietà sottostante, provocarono l'avvallamento, proprio in corrispondenza del passaggio della condotta del gas metano. Dai successivi sopralluoghi si scoprì che il muretto e il marciapiede poggia sulla macera a secco. Da quel momento la Provincia di Salerno, ente gestore della strada, non ha immaginato un intervento risolutore. Poche settimane fa alcuni pali della recinzione sono stati piegati con tutta probabilità da un mezzo pesante finito oltre la carreggiata.
Per fortuna anche stavolta nessuna persona coinvolta. Una soluzione provvisioria che come spesso accade in questi casi sembra diventata definitiva. Per cosa? Per non essere stati capaci di riparare un avvallamento in un raggio di circa 3 metri.
Ma non è finita. Basta aggirare il curvone e ritrovarsi le delimitazioni, che a stento consentono il senso alternato, all'altezza del fronte franoso apertosi il 21 dicembre 2019 in seguito alle straordinarie precipitazioni meteorologiche di quelle giornate. I terrazzamenti crollati a monte non sono stati mai, col cantiere aperto soltanto per pochi giorni. E dire che gli altri fronti franosi in Costiera Amalfitana sono stati quasi tutti ripristinati (mancano all'appello soltanto due a Vietri sul Mare). Immagini che fanno riflettere sulla condizione del terriorio e dell'interesse di chi lo amministra.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 104529104
Due funzionari del Comune di Cava de' Tirreni sono stati colpiti da un provvedimento di interdizione temporanea dai pubblici uffici, nell'ambito di un'inchiesta della Guardia di Finanza su presunte irregolarità nella gestione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari...
La Campania registra altre due vittime del virus West Nile, portando a cinque il bilancio regionale e a nove quello nazionale. A perdere la vita sono stati un uomo di 72 anni residente a Maddaloni e un 76enne di Grazzanise, entrambi ricoverati all'ospedale di Caserta con un quadro clinico già compromesso...
Un gesto estremo, un dramma consumato in pochi istanti sotto gli occhi increduli dei passanti. È accaduto ieri, 30 luglio, sul ponte che conduce a Pontecagnano, dove un uomo di 50 anni di nazionalità tunisina, senza fissa dimora, si è dato fuoco dopo essersi cosparso il corpo di benzina. L'uomo, avvolto...
Un turista di nazionalità statunitense è stato sanzionato questa mattina mentre, a torso nudo, attraversava piazza Torquato Tasso, a Sorrento. L'uomo è stato fermato da una pattuglia della polizia locale, coordinata dal colonnello Rosa Russo, nell'ambito di un'attività di controllo. Gli agenti hanno...
Dopo oltre sei anni di battaglie legali, la famiglia di Palma Casanova, la 56enne di Atrani deceduta nel 2016 in seguito a un intervento per la rimozione di una cisti ovarica, si trova ancora in attesa di giustizia concreta. Lo scrive "La Città di Salerno". Una sentenza del Tribunale civile di Salerno...