Il Vescovado Costiera Amalfitana

Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno arrestato un 21enne residente per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il fatto è accaduto in via Leone X, nella direzione della frazione alta di Pogerola: i militari della Stazione di Amalfi in servizio perlustrativo ha incrociato il ragazzo - già noto alle Forze dell'Ordine - a bordo di un'auto con targa bulgara.

Insospettiti dalla velocità sostenuta a cui viaggiava, hanno deciso di fermarlo per un controllo. Durante la manovra di accostamento, il giovane ha lanciato ingenuamente dal finestrino una busta di cellophane bianca, subito recuperata dai Carabinieri. Conteneva circa 100 grammi di marijuana (nella foto), opportunamente sequestrata.

Per il giovane sono così scattate le manette. Condotto in caserma per la redazione degli atti di rito, è stato poi tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dal Pubblico Ministero della Procura di Salerno. Per il giovane ovviamente è scattata anche la denuncia per aver violato il DPCM volto a contrastare il diffondersi del Covid-19, poiché era uscito di casa senza un giustificato motivo.

A difendere il giovane l'avvocato Francesco Gargano del foro di Napoli. L'ufficio di Procura, verosimilmente, al fine di scongiurare contagi legati nello svolgimento dell'udienza di convalida dell'arresto (per cui è richiesta la presenza delle parti) e durante il successivo giudizio direttissimo dinnanzi al Tribunale di Salerno, ha disposto la misura dei domiciliari e l'iscrizione della notizia di reato.

AGGIORNAMENTO DEL 23 MARZO 2020

Questa mattina, si è svolta, presso il Tribunale di Salerno (sezione del Giudice per le indagini preliminari), l'udienza di convalida dell'arresto.

Per il giovane, difeso dall'avvocato Francesco Gargano, il Pubblico Ministero aveva richiesto la conferma degli arresti domiciliari. Il Gip Maria Zambrano, accogliendo le istanze difensive, ne ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di dimora presso il comune di domicilio.

Anche in ossequio all'ultima ordinanza del Ministero dell'Interno e della Salute, il giovane amalfitano potrà uscire soltanto per comprovate motivazioni.