Tu sei qui: CronacaAlta tensione a Ravello, il Parroco ‘scomunica’ i politici: «Minati da tradizione di divisione che porta all’odio»
Inserito da (redazionelda), venerdì 13 febbraio 2015 14:01:18
«Sono tutti cresciuti alla scuola di Lorenzo Mansi, l'ex segretario del Fascio che fu sindaco di Ravello. Era un piccolo dittatore».
Don Giuseppe Imperato, parroco di Ravello, attraverso un'intervista resa all'inviato del Corriere del Mezzogiorno Gabriele Bojano, svela la genesi dei personaggi che hanno occupato - e continuano ad occupare - la scena politica di Ravello negli ultimi 45 anni.
«Oggi ci sono persone come Amalfitano - prosegue l'intervista - che esercitano il potere con prepotenza, è uomo intelligente, capace ma duro. Io sono almeno dieci anni che nelle omelie predico l'unità ma loro sono minati da questa tradizione politica di divisione che hanno nell'anima e porta all'odio».
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