Il Vescovado Costiera Amalfitana

Nell'ambito dell'azione di contrasto al fenomeno dell'abusivismo edile, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, agli ordini del capitano Roberto Martina, con l'ausilio dei tecnici comunali ed ingegneri, nello scorso semestre, hanno effettuato numerosi sequestri preventivi con relativa denuncia a piede libero di proprietari e direttori dei lavori.

I militari della Stazione di Amalfi hanno denunciato in tutto dieci persone, sottoponendo a sequestro tre strutture: un immobile privato ad Atrani per alcune modifiche irregolari; un immobile privato a Furore con realizzazione di ingenti stanze, scale, balconi, totalmente abusivi; un chiosco-bar ad Amalfi per varie difformità rispetto alle autorizzazioni demaniali.

A Tramonti, i militari dell'Arma hanno deferito ben 14 persone all'Autorità Giudiziaria per la realizzazione abusiva di dieci manufatti, sei dei quali sottoposti a sequestro perchè in corso d'opera. Fra queste vi è la realizzazione di una strada abusiva, di una piscina, di varie tettoie, scalinate, di muri di contenimento o di cinta e di balconi.

Fra Ravello e Scala, i Carabinieri hanno invece effettuato quattro sequestri e denunciato cinque persone. Era infatti in corso d'opera la realizzazione abusiva di due interi manufatti abitativi, una lunga tettoia ed un terrazzo.

I Carabinieri di Positano hanno deferito dodici persone fra proprietari e tecnici.

Erano state sottoposte a sequestro cantieri abusivi per la realizzazione di una grotta nella roccia, una intera piscina e due coperture fisse.