Tu sei qui: ChiesaSupplica alla Madonna di Pompei, oggi 8 maggio: testo e dove seguirla
Inserito da (Admin), mercoledì 8 maggio 2024 08:19:35
La Supplica alla Madonna di Pompei viene recitata due volte all'anno: l'8 maggio, giorno dell'apparizione dell'arcangelo San Michele al Monte Gargano nelle Puglie, regione di cui il beato Longo era originario, e il 7 ottobre, festa della Madonna del Rosario.
L'evento è trasmesso come da tradizione anche in diretta televisiva, per chi non potrà parteciparvi dal vivo: due i canali che si collegheranno in diretta da Pompei: Canale 21 (canale 10 del digitale terrestre) e Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre).
A dirigere il rito solenne, a partire dalle 10.30, c'è monsignor Giuseppe Favale, Vescovo di Conversano-Monopoli, e monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei.
Ecco il testo della supplica.
O Augusta Regina delle Vittorie, o Sovrana del Cielo e della Terra, al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi, o Regina gloriosa del Rosario, noi devoti figli tuoi, raccolti nel tuo Tempio di Pompei, in questo giorno solenne, effondiamo gli affetti del nostro cuore e con confidenza di figli ti esprimiamo le nostre miserie. Dal Trono di clemenza, dove siedi Regina, volgi, o Maria, il tuo sguardo pietoso su di noi, sulle nostre famiglie, sull'Italia, sull'Europa, sul mondo. Ti prenda compassione degli affanni e dei travagli che amareggiano la nostra vita. Vedi, o Madre, quanti pericoli nell'anima e nel corpo, quante calamità ed afflizioni ci costringono. O Madre, implora per noi misericordia dal Tuo Figlio divino e vinci con la clemenza il cuore dei peccatori. Sono nostri fratelli e figli tuoi che costano sangue al dolce Gesù e contristano il tuo sensibilissimo Cuore. Mostrati a tutti quale sei, Regina di pace e di perdono.
Ave Maria
È vero che noi, per primi, benché tuoi figli, con i peccati torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù e trafiggiamo nuovamente il tuo cuore. Lo confessiamo: siamo meritevoli dei più aspri castighi, ma tu ricordati che sul Golgota, raccogliesti, col Sangue divino, il testamento del Redentore moribondo, che ti dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori. Tu dunque, come Madre nostra, sei la nostra Avvocata, la nostra speranza. E noi, gementi, stendiamo a te le mani supplichevoli, gridando: Misericordia! O Madre buona, abbi pietà di noi, delle anime nostre, delle nostre famiglie, dei nostri parenti, dei nostri amici, dei nostri defunti, soprattutto dei nostri nemici e di tanti che si dicono cristiani, eppur offendono il Cuore amabile del tuo Figliolo. Pietà oggi imploriamo per le Nazioni traviate, per tutta l'Europa, per tutto il mondo, perché pentito ritorni al tuo Cuore. Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia!
Ave Maria
Degnati benevolmente, o Maria, di esaudirci! Gesù ha riposto nelle tue mani tutti i tesori delle Sue grazie e delle Sue misericordie. Tu siedi, coronata Regina, alla destra del tuo Figlio, splendente di gloria immortale su tutti i Cori degli Angeli. Tu distendi il tuo dominio per quanto sono distesi i cieli, e a te la terra e le creature tutte sono soggette. Tu sei l'onnipotente per grazia, tu dunque puoi aiutarci. Se tu non volessi aiutarci, perché figli ingrati ed immeritevoli della tua protezione, non sapremmo a chi rivolgerci. Il tuo cuore di Madre non permetterà di vedere noi, tuoi figli, perduti, Il Bambino che vediamo sulle tue ginocchia e la mistica Corona che miriamo nella tua mano, ci ispirano fiducia che saremo esauditi. E noi confidiamo pienamente in te, ci abbandoniamo come deboli figli tra le braccia della più tenera fra le madri, e, oggi stesso, da te aspettiamo le sospirate grazie.
Ave Maria
Chiediamo la benedizione a Maria
Un'ultima grazia noi ora ti chiediamo, o Regina, che non puoi negarci in questo giorno solennissimo. Concedi a tutti noi l'amore tuo costante ed in modo speciale la materna benedizione. Non ci staccheremo da te finché non ci avrai benedetti. Benedici, o Maria, in questo momento, il Sommo Pontefice. Agli antichi splendori della tua Corona, ai trionfi del tuo Rosario, onde sei chiamata Regina delle Vittorie, aggiungi ancor questo, o Madre: concedi il trionfo alla Religione e la pace alla Società umana. Benedici i nostri Vescovi, i Sacerdoti e particolarmente tutti coloro che zelano l'onore del tuo Santuario. Benedici infine tutti gli associati al tuo Tempio di Pompei e quanti coltivano e promuovono la devozione al Santo Rosario. O Rosario benedetto di Maria, Catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo d'amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell'inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell'ora di agonia, a te l'ultimo bacio della vita che si spegne. E l'ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario di Pompei, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti. Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra ed in cielo. Amen.
Salve Regina
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 108635105
Stasera, al termine della celebrazione dei primi Vespri Pontificali, è giunta la tanto sperata esclamazione «Abbiamo la Manna, abbondante e grondante!», annunciata dal parroco don Antonio Porpora che ha mostrato l'ampolla alla folla dei fedeli, accompagnata dal suono delle campane a festa e dal canto...
Trent'anni fa, il 23 novembre 1994, Papa Giovanni Paolo II, oggi Santo, venerava la Statua processionale di S. Trofimena e benediceva la Palma e la Croce d'oro. Oggi, 23 novembre 2024, Minori ricorda questo evento emozionante per la comunità locale, un momento che rimarrà nella memoria di tutti i fedeli...
Il prossimo venerdì 6 dicembre, nella Cappella di San Nicola situata all'imbocco di via Casale dei Cicerali a Maiori sarà celebrata la festa di San Nicola, Vescovo di Myra. L'intero programma della giornata si svolgerà tra momenti di preghiera, celebrazioni religiose e festeggiamenti popolari. La giornata...
Nella splendida cornice di Amalfi, si rinnova l'antica devozione per Sant'Andrea Apostolo, patrono della città. La festa del 30 novembre, che segue quella del 27 giugno che Amalfi celebra motu proprio, cade nel giorno in cui il calendario della Chiesa Cattolica celebra l'apostolo e rappresenta uno degli...
La Parrocchia S. Alfonso di Cava de' Tirreni annuncia la Peregrinatio del Reliquiario contenente le Lacrime della Madonna di Siracusa dal 22 al 24 novembre 2024. Ad accogliere la preziosa teca contenente le Lacrime della Vergine Maria ci sarà anche il Sindaco Vincenzo Servalli, l'Amministrazione comunale...