Tu sei qui: AttualitàSettimana lavorativa corta, le proposte di legge in esame alla Camera
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 4 aprile 2024 15:21:54
Con la ripresa delle attività parlamentari dopo la pausa pasquale, la Camera dei Deputati ha avviato la discussione su una serie di proposte di legge volte a promuovere la settimana lavorativa corta. Oggi, 4 aprile, i deputati della commissione Lavoro di Montecitorio si sono riuniti in sede referente per esaminare i testi proposti dalle opposizioni, aprendo così un dibattito cruciale sul futuro del mondo del lavoro in Italia.
Una delle proposte al centro dell'attenzione è stata avanzata dall'Alleanza Verdi e Sinistra, con il primo firmatario Nicola Fratoianni. Questo testo prevede una significativa riduzione dell'orario settimanale di lavoro a 34 ore effettive, mantenendo però la stessa retribuzione attuale. Inoltre, Alleanza Verdi e Sinistra propone l'istituzione di un Fondo di incentivazione alla riduzione dell'orario di lavoro, offrendo incentivi ai datori di lavoro che adottino una riduzione di almeno il 10% dell'orario settimanale. L'obiettivo dichiarato è quello di favorire un aumento dell'occupazione in alcuni settori produttivi.
Una proposta alternativa è stata presentata dal Movimento 5 Stelle, con il primo firmatario Giuseppe Conte. Questo testo mira a una settimana lavorativa corta di 32 ore, permettendo a sindacati e datori di lavoro di stipulare specifici contratti per la riduzione dell'orario di lavoro mantenendo inalterata la retribuzione. Per incentivare i datori di lavoro, il M5S propone esoneri contributivi previdenziali e assicurativi fino a 8.000 euro annui per tre anni, mantenendo comunque invariata l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Una terza proposta, avanzata dal Partito Democratico con il primo firmatario Arturo Scotto e cofirmata da Elly Schlein, propone la "definizione di nuovi modelli organizzativi e produttivi imperniati sulla riduzione dell'orario di lavoro, anche nella formula dei quattro giorni lavorativi settimanali". Per quanto riguarda gli incentivi, il testo del PD prevede un esonero contributivo del 30%, escludendo quelli spettanti all'Inail, per i rapporti di lavoro dipendente soggetti a contratti collettivi tra imprese e organizzazioni sindacali nazionali rappresentative. Tale esonero sale al 40% nel caso di lavori usuranti e gravosi.
Parallelamente, dall'inizio di questo mese è terminata la procedura per lo smart working semplificato attivato durante il Covid, che era valido per alcune categorie di lavoratori. Tuttavia, rimane la possibilità di accordi individuali tra azienda e impiegato. Secondo l'Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano, il numero di lavoratori da remoto in Italia ha superato i 3,5 milioni dopo i picchi della pandemia nel 2023 e si stima che raggiungeranno i 3,65 milioni quest'anno, segnando un aumento del 541% rispetto al periodo pre Covid.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 105016102
di Alberto Quintiliani, dirigente Monte Paschi di Siena in quiescenza Questa scritta, che da tempo circola in qualche parte della Citta di Prato e periferia, si può interpretare con due differenti chiavi di lettura: insofferenza nei confronti della massiccia e - sotto certi aspetti - 'ingombrante' presenza...
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani interviene con fermezza sulla recente pubblicazione delle graduatorie per la mobilità annuale dei docenti relative all'anno scolastico 2025/2026. Alla luce dei dati analizzati e delle segnalazioni pervenute, l'organizzazione, guidata...
Un video girato all'interno del Consiglio Regionale della Campania ha scatenato un'ondata di polemiche politiche e istituzionali. I protagonisti sono la tiktoker napoletana Rita De Crescenzo e l'influencer Angelo Napolitano, che si sono esibiti in una performance a metà tra l'ironico e il patriottico,...
La Direzione Generale per le Politiche Sociali e Socio-Sanitarie ha pubblicato l'Avvisoper manifestazione di interesseper l'istituzione e/o il potenziamento nonché per il funzionamento di Sportelli Arcobaleno (CAD) o Rifugi Arcobaleno (CAA) sul territorio della Regione Campania. Si tratta di strutture...
Una buona notizia per gli allevatori della Campania che producono latte di bufala DOP destinato alla produzione di mozzarella. Secondo quanto si evince dai dati dell’ente di certificazione DQA, il latte congelato DOP stoccato nelle celle frigorifero dei caseifici si è ridotto a giugno 2025 di 1,7 milioni...