Tu sei qui: AttualitàPensioni, Cavallaro (Cisal): «Si a quota 41, no al taglio degli assegni»
Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 16 gennaio 2024 10:10:33
«Attivare la possibilità di andare in pensione con 41 anni di contributi versati a prescindere dall'età è un'ipotesi condivisibile», dichiara il Segretario Generale della CISAL Francesco Cavallaro.
«Da tempo, tuttavia, aspettiamo una riforma sistematica sulle pensioni che non affronti solo il problema dell'età pensionabile ma anche e soprattutto quello relativo alla riduzione degli importi che colpirà coloro che accederanno alla pensione col sistema contributivo. Lo svantaggio economico è notevole, e anche la libertà di scegliere "quota 41" non sarà vera libertà se non si garantiranno pensioni dignitose. La Cisal da tempo sostiene che occorre migliorare i contratti di lavoro, i compensi, e scoraggiare la discontinuità lavorativa, al fine di porre le basi per una riforma che irrobustisca le pensioni del futuro, in un contesto in cui, oltretutto, cresce l'aspettativa di vita e crolla la natalità», conclude Cavallaro.
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