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Tu sei qui: AttualitàAddio a Eugenio Scalfari, fondatore di “Repubblica” e paladino della cultura laica
Scritto da (Redazione LdA), giovedì 14 luglio 2022 11:39:51
Ultimo aggiornamento giovedì 14 luglio 2022 11:41:35
Eugenio Scalfari, giornalista e fondatore di 'Repubblica', ci ha lasciati. Nato a Civitavecchia il 6 aprile del 1924, aveva 98 anni.
Innovatore e paladino della cultura laica, quella che crede nell'uomo come valore positivo e quindi nella sua capacità di autodeterminarsi, sulla base dei principi illuministici della libertà, del rispetto, della tolleranza e della fratellanza.
Scalfari è stato anche deputato tra 1968 e 1972 nelle liste del PSI e ha partecipato alla nascita del Partito Radicale. Sul piano culturale si collocava nell'ambito della sinistra laica e, per aver espresso senza peli sulla lingua il proprio pensiero, dando il via a dibattiti intensi, il suo quotidiano è stato spesso descritto come un «giornale-partito».
«Si confrontava da pari a pari con i grandi capi dei partiti di massa e anzi, forse furono loro a dover temprare idee e parole per sostenere il confronto con quel signore eloquente e solenne (tra le numerose frecce del suo arco non c'era la leggerezza) che quando parlava di politica mirava in alto, quasi per allenare il tiro ai bersagli celesti della sua senilità», scrive di lui Michele Serra.
Dopo aver frequentato il liceo a Sanremo, dove il futuro scrittore Italo Calvino fu suo compagno di banco, si è laureato in Giurisprudenza nel 1945, poco dopo la fine della guerra. Da impiegato alla Banca nazionale del lavoro, Scalfari ha mosso i primi passi come giornalista, collaborando con due settimanali di grande prestigio: Il Mondo e L'Europeo. Quindi, nel 1955, insieme ad altri, ha fondato il settimanale L'Espresso.
Un anno prima, nel 1954, aveva sposato Simonetta De Benedetti, figlia del direttore della Stampa, dalla quale ha avuto due figlie: Enrica e Donata. Più avanti, senza mai divorziare dalla moglie, si è legato sentimentalmente a Serena Rossetti, che ha sposato dopo la morte di Simonetta, avvenuta nel 2006.
Nel 1976 ha fondato La Repubblica e nel giro di pochi anni è riuscito a imporlo come uno dei più influenti e popolari organi di stampa del nostro Paese.
Scalfari è stato anche scrittore, pubblicando testi di riflessione filosofica sui grandi temi della vita e dell'etica.
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