Il Vescovado Costiera Amalfitana

Non arrivano buone notizie (almeno per oggi) circa la riapertura della Strada Provinciale 2 Tramonti-Maiori interrotta a Pucara in seguito all'evento franoso del 1° febbraio. Il tavolo tecnico tenutosi stamani in Provincia tra i responsabili del settore Viabilità provinciale, personale tecnico del Genio Civile e dell'impresa "Cardine" di Salerno, e i rappresentanti del Comune di Tramonti (presenti il vicesindaco Domenico Amatruda e l'assessore Enzo Savino) ha confermato la necessità di operare, al fronte montano di Pucara, importanti e onerosi interventi di mitigazione del rischio idrogeologico atti a garantire la pubblica incolumità.

Per questo motivo sfumerebbe l'ipotesi di una celere riapertura dell'arteria seppur a senso alternato, malgrado le rassicurazioni del presidente Michele Strianese. Per alleviare i disagi della cittadinanza si è immaginata una riapertura a fasce orarie, venendo incontro soprattutto alle esigenze di studenti e pendolari nel corso dell'intera giornata, tenendo chiusa l'arteria di notte e in giorni di avverse condizioni meteorologiche.

Ma rimaniamo nel variegato campo delle ipotesi: certo è che per domani è prevista nota ufficiale della Provincia di Salerno con il Comune di Tramonti che nel garantire disponibilità e supporto a qualsiasi iniziativa che porti alla celere riapertura, dopo il Consiglio comunale di domani chiederà lo stato di calamità naturale.

Ora, pero, si attendono azioni concrete, anche perché il fronte franoso dovrà essere messo necessariamente in sicurezza (questa l'unica certezza al momento) e non c'è più tempo da perdere. Eventuali ritardi o rimpalli di responsabilità da domani non saranno giustificati.