PoliticaScala, l'Amministrazione risponde a minoranza su questione scuola e annuncia finanziamento di 160mila euro

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Scala, l'Amministrazione risponde a minoranza su questione scuola e annuncia finanziamento di 160mila euro

Nello specificare che le verifiche strutturali furono fatte perché erano necessarie per partecipare ad un bando, il Sindaco Luigi Mansi ha annunciato che l’intervento di manutenzione straordinaria è stato ammesso al finanziamento regionale

Inserito da (Redazione LdA), lunedì 13 dicembre 2021 12:21:03

Dopo la chiusura, a Scala, con l'Ordinanza n.6 del 28 maggio 2021, della Scuola Materna ed Elementare, per l'accertamento di criticità strutturali, i consiglieri di minoranza Antonio Ferrigno, Massimiliano Bottone e Gerardo Apicella avevano presentato, la scorsa estate, all'Amministrazione Mansi, un'interrogazione in cui chiedevano come mai questi problemi siano stati rilevati soltanto di recente e, soprattutto, non approfittando della chiusura dell'edificio durante il lockdown.

In particolare, i risultati delle prove di schiacciamento effettuate dai tecnici hanno evidenziato che alcuni pilastri della scuola dell'infanzia, realizzata soltanto nel 2004, presentano valori di resistenza del calcestruzzo a compressione significativamente inferiori rispetto a quelli di progetto dell'edificio. Dopo la realizzazione parziale dei lavori di ripristino dei pilastri portanti, con ordinanza n. 23 del 14 settembre, è stata disposta la revoca della precedente ordinanza per la sola parte riguardante la "chiusura precauzionale del secondo piano del plesso scolastico comunale adibito a scuola elementare". Mentre, si è ritenuto necessario il trasferimento presso altre sedi per i bimbi della Scuola dell'infanzia.

Nella deliberazione del Consiglio comunale dello scorso 29 novembre, pubblicata oggi in Albo Pretorio, l'Assessore alla Pubblica Istruzione Ivana Bottone ha risposto ai quesiti posti dal gruppo "Progetto Scala" assicurando, in primis, che dopo ulteriori indagini approfondite, l'8 giugno «è stato conferito incarico legale per assistenza e consulenza per le azioni da intraprendersi nei confronti della impresa esecutrice degli interventi».

Quindi, l'Assessore ha spiegato che «la procedura legale già attivata è in corso. Si è peraltro già appurato che l'impresa esecutrice dei lavori allo stato non è più attiva e che il collaudatore delle opere strutturali realizzate è deceduto. Per una struttura realizzata e regolarmente collaudata nel 2004 (da soli 17 anni) non è prevista e né ipotizzabile alcun tipo di verifica strutturale. Tale verifica, come già più volte riportato, è stata effettuata, unitamente a tutto il plesso scolastico, al fine di poter progettare un intervento di adeguamento o di delocalizzazione dell'intero plesso scolastico».

Lo scorso 11 novembre, ha spiegato ancora Bottone, è giunto il parere dell'avvocato Maria Gabriella Gallevi, il quale «ritiene non vantaggioso intraprendere alcuna azione legale».

Nello specificare che le verifiche strutturali furono fatte perché erano necessarie per partecipare ad un bando, il Sindaco Luigi Mansi ha annunciato che «l'intervento denominato "Scuola comunale Beato Gerardo Sasso - lavori di manutenzione straordinari spazi scolastici" per l'importo di euro 160.000,00 è stato ammesso al finanziamento nell'ambito dell'edilizia scolastica a valere sul fondo di sviluppo e coesione 2014/2020 così come previsto nella delibera di Giunta Regionale n° 403 del 22.09.2021».

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