Il Giudice, questa mattina, 18 ottobre, ha convalidato l'arresto, confermando il carcere, per il giovane che lunedì scorso causò l'incidente a Minori dopo aver rubato un'auto in sosta.

Il 23enne, di nazionalità rumena, aveva rubato una Smart elettrica, in un garage di Amalfi in cui era parcheggiata con le chiavi inserite. Poi a un posto di blocco non si era fermato all'ALT dei Carabinieri e si era dato alla fuga, finendo la propria corsa nel paletto di un cartello stradale a Minori, investendo due turisti nell'area parcheggio.

I reati di cui è accusato sono furto aggravato, ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. Da queste accuse dovrà difendersi nella prossima udienza del 9 novembre. A testimoniare al processo per direttissima anche il gestore del parcheggio dove la macchina è stata rubata, insieme a un dipendente.

In sospeso l'accusa per le lesioni personali causate ai due turisti coinvolti nell'incidente e che verrà inserita nel procedimento.

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