Territorio e AmbienteDepuratore consortile a Maiori, la lettera aperta del comitato "NoDep": «Opera calata dall’alto che presenta moltissime incognite»

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Depuratore consortile a Maiori, la lettera aperta del comitato "NoDep": «Opera calata dall’alto che presenta moltissime incognite»

"Il depuratore di Amalfi, che utilizza la medesima tecnologia, sta mostrando tutti i limiti di una scelta che può comportare serie problematiche ambientali e di inquinamento olfattivo da reflui; per Maiori bisogna considerare il fattore moltiplicativo del mega-impianto"

Inserito da (PNo Editorial Board), mercoledì 14 settembre 2022 17:50:09

Domani, giovedì 15 settembre, a Maiori, si terrà un Consiglio comunale su richiesta delle opposizioni e il primo punto all'ordine del giorno riguarderà il Depuratore in località Demanio, in merito al quale si discuterà della proposta di delibera elaborata nell'ambito del Coordinamento cittadino "NO Dep".

E a tal riguardo il Comitato Tuteliamo la Costiera amalfitana ha elaborato un appello, una lettera aperta in cui illustra tutti i limiti dell'opera. Ve la riproponiamo integralmente.

 

Come Vi è noto, è in corso di realizzazione il bando di gara d'appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione del grande depuratore consortile nell'area Demanio del Comune di Maiori.

Il progetto manca ancora dei necessari permessi.

È un'opera calata dall'alto, che non tiene conto delle peculiarità del territorio e che presenta moltissime incognite.

Nel Demanio di Maiori, a circa 90 mt s.l.m., affluiranno i reflui di ben altri 5 comuni della Costiera.

Un'opera che viene imposta dal sistema di grandi opere della Regione Campania senza valide motivazioni e senza una seria valutazione di possibili alternative che pure esistono.

MAIORI, da San Francesco a Costa d'Angolo e dal lungomare al Demanio, SI TRASFORMERA' IN UN GRANDE MECCANISMO DI DEPURAZIONE DELLA COSTIERA AMALFITANA, UN GRANDE RICETTACOLO PER IL COLLETTAMENTO DEI REFLUI.

Un meccanismo che si può inceppare o danneggiare in ogni sua componente.

Il depuratore di Amalfi, che utilizza la medesima tecnologia, sta mostrando tutti i limiti di una scelta che può comportare serie problematiche ambientali e di inquinamento olfattivo da reflui; per Maiori bisogna considerare il fattore moltiplicativo del mega-impianto.

Appare al momento che si è orientati ad una scelta irreversibile e senza appello che comporterà, tra l'altro, la definitiva compromissione di un'area ad alto valore naturalistico, sempre e comunque storicamente ignorata da tutte le amministrazioni negli ultimi 30 anni.

Come comitato civico abbiamo scelto la strada di colloquiare con tutte le forze politiche, sociali e culturali presenti sul territorio e di collaborare attivamente alla creazione del Coordinamento Cittadino sulla depurazione.

L'attuale proposta del ‘trattamento appropriato' tramite la tecnologia MUDS-SEAGUARDIAN nasce dalla collaborazione di più forze nel paese e auspichiamo che la Vs. attenzione sia concretamente focalizzata su tale proposta.

La proposta di delibera può essere dirimente per tutto il comprensorio e non solo per Maiori nel realizzare un impianto sostenibile, economico e alternativo al progetto in essere senza per questo perdere il finanziamento in corso ma risparmiando molto denaro pubblico.

Invitiamo Voi, tutti i Consiglieri comunali, a leggere la proposta non con gli occhi di chi deve seguire le direttive di scuderia della propria parte, né Vi chiediamo di tradire la Vs. appartenenza, ma semplicemente, tutti insieme, di comportarvi come Maioresi, cittadini della Costiera Amalfitana, come chi vuole bene al proprio paese e alla propria terra.

Il compito di un buon amministratore, e comunque di coloro che si sono candidati a tale compito, dovrebbe essere quello di raggiungere l'obiettivo prefissato, in questo caso la depurazione delle acque, perseguendo il massimo del rendimento al minor costo; l'attuale progetto, inadeguato per la Costiera, questa potenziale bomba ambientale, non sembra perseguire una tale auspicabile finalità.

In sintesi, Vi chiediamo di valutare in maniera oggettiva questo ulteriore, sincero e collettivo tentativo di salvare Maiori da una scelta irreversibile e potenzialmente problematica e pericolosa per l'economia della nostra città.

Diamoci insieme, come cittadini di Maiori, come Consiglio Comunale, questa possibilità di scelta.

Per noi e per le future generazioni.

 

 

Cordialmente

Maiori, 14 settembre 2022

Gaetano Cantalupo

Comitato "Tuteliamo la Costiera Amalfitana"

 

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