Territorio e AmbienteCuccioli di volpe morti a Vietri sul Mare, Comitato Dragonea chiede controlli e sicurezza

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Cuccioli di volpe morti a Vietri sul Mare, Comitato Dragonea chiede controlli e sicurezza

Secondo il comitato di Vietri sul Mare, l'episodio rappresenta "solo la punta dell'iceberg di una problematica che da tempo attenzioniamo e che è rimasta tutt'oggi inascoltata"

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 26 agosto 2022 11:05:33

Il Comitato Civico Dragonea continua la sua battaglia dopo gli avvenimenti successi all'Avvocatella, con l'uccisione di ben due cuccioli di volpe. Secondo il comitato di Vietri sul Mare, l'episodio rappresenta "solo la punta dell'iceberg di una problematica che da tempo attenzioniamo e che è rimasta tutt'oggi inascoltata".

Questa mattina, il comitato ha notificato a mezzo PEC al Corpo dei Carabinieri Forestale, alla Procura della Repubblica, e per conoscenza ad ASL, Provincia, Enti Locali e autorità parco, nonché al MIPAAF, regolare denuncia "per conoscere le ragioni del mancato intervento al nostro appello in difesa dei cuccioli di volpe rimasti uccisi ed inoltre di attivare tutti i controlli possibili sulla zona al fine di mettere in sicurezza la strada e soprattutto scongiurare altri episodi come quelli accaduti.

Ci siamo subito attivati per contattare l'unità veterinaria dell'ASL Salerno n. 60 e n. 63, abbiamo parlato telefonicamente il giorno 24/08 con il Dr. Luigi Toro il quale, dopo averci riferito che la comunicazione dell'8/08 non gli fosse stata girata dal protocollo, ci ha chiesto informazioni precise sul luogo dove giacevano le carcasse delle volpi rimaste uccise. Difatti, l'ipotesi di investimento con auto è sembrata subito dubbia, si è ipotizzato addirittura avvelenamento per cui si è cercato di disporre esame autoptico. L'ASL ha così incaricato una società di provvedere al recupero delle carcasse ma solo ieri 25/08 si è tentato di farlo, al che lo stato avanzato di decomposizione non ha permesso di fare questi rilievi. Ricontattando l'ASL nella persona del Dr. Luigi Toro abbiamo manifestato tutte le nostre perplessità sulle tempistiche di intervento che avrebbero senz'altro potuto evitare che questi cuccioli avessero questa tragica sorte. Il Dr. Toro, ieri 25/08 con un messaggio ci riferiva che loro non sono autorizzati a recuperare questi cuccioli e dovevamo rivolgerci al corpo dei Carabinieri Forestali e al MIPAAF".

"Nella missiva - prosegue il comitato - abbiamo anche ribadito la necessità di rendere sicura un'arteria, la SP 75 Avvocatella ormai divenuta terra di nessuno. Come sempre andremo fino in fondo a questa storia finché non avremo le nostre dovute risposte. Potremo avere una voce forte solo restando uniti. Grazie di cuore a quanti si spendono per difendere la dignità dei nostri territori succubi della mano scellerata dell'uomo".

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