SportScuderia Vesuvio, weekend di successo alla 'Coppa Selva di Fasano'

Scuderia Vesuvio, weekend di successo alla 'Coppa Selva di Fasano'

La compagine dal cuore agerolese si distingue in diverse categorie cogliendo risultati di primissimo piano

Inserito da (redazionelda), giovedì 18 giugno 2015 09:12:49

È calato il sipario sulla 58ª Coppa Selva di Fasano, quinto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Montagna. A farla da padrona è stato il campione Italiano ed Europeo in carica Simone Faggioli, che a bordo della sua Norma ha sopravanzato il giovane Domenico Scola Jr su Osella PA2000 e il sorprendente Giovanni Sacco.

Per la Scuderia Vesuvio è stata una splendida trasferta quella fasanese, infatti grazie alle ottime prestazioni dei suoi portacolori il sodalizio campano si è affermato anche nella classifica riservata alle scuderie.

Successo in Gruppo E2S ed in classe >3000 per Piero Nappi, che riprende da dove aveva lasciato alla Sarnano Sassotetto, e nonostante alcune noie alla sua Ferrari 500 durante la seconda manche di gara acciuffa la doppia vittoria.

Nuova affermazione in classe 2000 del gruppo E1 Italia per Luigi Sambuco, autore di due ottime manche a bordo della Renault New Clio che gli hanno consentito di raggiungere anche il terzo posto nella classifica di gruppo E1 Italia.

Soddisfacente il debutto sull'Osella PA 21 CN della Catapano Corse per Ivan Pezzolla, che nella gara di casa raggiunge il gradino più basso del podio sia di classe che nel gruppo CN.

Nell' agguerritissimo duello in classe E2B 2000 Tommaso Carbone raggiunge la quarta posizione, migliorando continuamente il feeling con la Osella Pa2000 curata dalla Carbone Motorsport.

Doppia affermazione anche per il salernitano Giovanni Del Prete, che con l'assistenza della DL Racing a bordo della Mitsubishi Lancer conquista il successo del Gruppo N e della classe >3000.

Chiude in seconda posizione, alle spalle di Marco Iacoangeli in classe E1 Italia >3000, Pasquale Santoro, a bordo della sua Alfa Romeo 147 T.

Antonio Ferragina conquista invece il terzo posto nel corposo gruppo delle Vetture Bicilindriche 700, dove invece Matteo Medaglia è stato costretto al ritiro per noie meccaniche.

Seconda piazza in classe A2000 e terza posizione in Gruppo A per Francesco Urti, su Alfa Romeo 147.

Giacomo Comegna su Ford Escort Cosworth conclude al terzo posto in classe E1 Italia >3000.

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