SportLa Salernitana crolla in casa contro il Genoa, a Martegani rispondono Retegui e Gudmundsson

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La Salernitana crolla in casa contro il Genoa, a Martegani rispondono Retegui e Gudmundsson

Praticamente nulla in attacco e le solite distrazioni difensive consentono al Genoa di Gilardino di conquistare tre punti d’oro che in ottica salvezza valgono il doppio

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 22 gennaio 2024 08:12:40

di Vincenzo Milite

La Salernitana in casa contro il Genoa doveva dimostrare di esserci per la corsa salvezza, ma tra le mura amiche crolla incredibilmente. Praticamente nulla in attacco e le solite distrazioni difensive consentono al Genoa di Gilardino di conquistare tre punti d'oro che in ottica salvezza valgono il doppio.

La cronaca

la Salernitana si schiera con il 4-3-2-1, con Pierozzi a destra e Bradaric a sinistra, centrali in difesa Gyomber e Lovato; debutto per il neo acquisto Basic a centrocampo, con Martegani e Maggiore. In attacco Simy al centro con Candreva e Tchaouna.

Risponde il Genoa di Gilardino con il solito 3-5-2, con Vogliacco, Bani e Vasquez. A centrocampo ci sono Malinovskyi, Badelj, Strootman. In attacco Gudmundsson e Retegui.

Parte fortissimo la Salernitana, al 2' minuto Martegani realizza subito la rete del 1-0, che illude i circa 17000 tifosi presenti all'Arechi. Subito il goal, il Genoa non si disunisce e con Gudmundsson organizza la riscossa. Al 13' infatti i liguri pareggiano: l'islandese esce palla a piede dalla difesa e lancia tra le linee Retegui che scambia con Badelj e sulla palla di ritorno scaglia un tiro che fulmina Ochoa. Trovato il pari, il Genoa cerca di abbassare i ritmi per addormentare la partita, la Salernitana invece fa molto pressing per recuperare palla.

Al 23' ci prova il solito Candreva con una conclusione da molto distante, questa volta però il tiro termina alto. I liguri tentano di amministrare la partita, così è la Salernitana a rendersi pericolosa, sopratutto sul finale di tempo con Tchaouna che colpisce di testa su corner battuto da Candreva. Finisce così il primo tempo 1-1.

La ripresa inizia con i granata in avanti alla ricerca del goal,al 7' ci prova Simy ma il suo tiro viene rimpallato dalla difesa.
La Salernitana dava l'impressione di poter passare da un momento all'altro, ma il solito errore difensivo le tarpa le ali.
Al 12' della ripresa, Lovato salta fuori tempo in piena area di rigore e per ovviare all' errore allontana con il braccio la palla. Orsato non ha dubbi, fischia un sacrosanto rigore al Genoa. Dal dischetto Gudmundsson non sbaglia e porta in vantaggio i liguri.

La Salernitana cerca di reagire, Tchaouna conquista una punizione dal limite dell'area di rigore, Candreva batte benissimo e a portiere battuto la traversa gli dice di no.

Inzaghi che era squalificato al suo posto in panchina c'era D'Angelo, ordina dalla tribuna dei cambi per mischiare le carte e dare più spinta ai granata. Entrano Kastanos, poi Ikwuemesi e Zanoli per Basic, Tchaouna e Lovato. Poco dopo dentro anche Daniliuc e Legowski per Bradaric e Martegani.

La Salernitana spinge ma in attacco è poca cosa, Simy è praticamente innocuo e il suo collega Ikwuemesi non è da meno. Così il Genoa controlla agevolmente i minuti finali compreso i 5 minuti di recupero che Orsato ha concesso e alla fine riesce a portarsi a casa tre punti d'oro contro una diretta concorrente.

Ora per la Salernitana la situazione in classifica si fa davvero pesante, anche se c'è ancora tempo per provare a salvarsi, ma a questo punto il Presidente Iervolino deve convincersi di allentare le corde della borsa e concede a Sabatini di portare 2-3 calciatori che realmente alzino il tasso tecnico della squadra, sopratutto in difesa e in attacco.

Il tabellino: Salernitana-Genoa 1-2

SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Pierozzi, Gyomber, Lovato (30′ st Zanoli), Bradaric (37′ st Legowski); Martegani (38′ st Daniliuc), Maggiore, Basic (23′ st Kastanos); Candreva, Tchaouna (30′ st Ikwuemesi); Simy. A disposizione: Fiorillo, Costil, Bronn, Sambia, Botheim,, Sfait. All: D'Angelo (Inzaghi squalificato).
GENOA (3-5-1-1): Martinez; Vogliacco (26′ st Thorsby), Bani, Vasquez; Spence, Malinovskyi, Badelj, Strootman (42′ st Ekuban), Frendrup; Gudmundsson; Retegui. A disp: Leali, Sommariva, Cissè, Papadopoulos, Fini. All: Gilardino.

Arbitro: Orsato di Schio (Ceccon/Vivenzi. IV: Fourneau. Var: Mazzoleni. Avar: Paterna).

NOTE. Marcatori: Martegani al 2′ pt (S), Retegui al 19′ pt (G), Gudmundsson rig. al 13′ st (G). Ammoniti: Frendrup, Badelj, Bani (G). Angoli: 5-5. Recupero: 1′ pt, 5′ st.

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