Salute e BenessereIl peperone, ortaggio ipocalorico dalle proprietà depurative

Il peperone, ortaggio ipocalorico dalle proprietà depurative

Inserito da (ranews), venerdì 16 novembre 2018 19:03:52

Di Valentina Di Giovanni*

Il peperone è un ortaggio che appartiene al genere Capsicum della Solanaceae, una delle famiglie botaniche maggiormente rappresentate dal punto di vista alimentare. È originario del continente americano ed è coltivato dall'essere umano da almeno 7000 anni.

Fu Cristoforo Colombo a importarlo in Europa, dove i Capsicum trovarono subito il clima adatto, in particolare nel bacino del Mediterraneo¸ ma oggi è presente un po' in tutte le tradizioni culinarie d'Europa, in particolare in Spagna, Italia, Grecia e Turchia. Esistono tre tipologie di peperoni: quelli verdi vengono colti in anticipo, sono i più depurativi ma anche leggermente piccanti e sono l'ideale per insalate e peperonata. I peperoni rossi hanno un alto potere saziante e hanno una polpa croccante e consistente, sono ottimi cotti alla brace e per la preparazione di pinzimoni e antipasti. I peperoni gialli contengono molti antiossidanti e sono più dolci e succosi oltre che molto teneri, sono l'ideale crudi ma anche come contorno, soprattutto con il pollo.

Dal punto di vista nutrizionale il peperone è molto spesso indicato nelle diete ipocaloriche poiché presenta solo 22 calorie, è un ortaggio ricco di acqua (oltre il 92%) ed è povero di grassi (solo 0,3 gr), infine è ricco di vitamine. Quelli verdi contengono meno zuccheri dei peperoni gialli e rossi. I peperoni contengono un buon livello di fibre, calcio, fosforo e ottimi livelli di potassio. Tra le vitamine quelle con la presenza più incisiva sono la Vitamina A e la Vitamina C, mentre i livelli di Vitamina B1, B2 e B3 si equivalgono.

L'efficace trasferimento delle proprietà nutrizionali del peperone all'organismo avviene tramite il consumo degli ortaggi crudi. Essendo le vitamine in esso contenuto termolabili, la cottura (soprattutto se ad alte temperature) tende a diminuire l'apporto vitaminico dei peperoni, ecco perché sarebbe preferibile consumarli crudi. L'indice glicemico dei peperoni è estremamente basso. Ciò vuol dire che possono essere consumati senza rischi anche dai soggetti a rischio glicemico e diabetico. Spesso noi nutrizionisti tendiamo a inserire tale ortaggio nelle nostre diete ipocaloriche poiché hanno un alto potere saziante, contengono la capsaicina, una sostanza che favorisce il maggior rilascio di succhi gastrici, favorendo la digestione e migliorando anche le funzionalità dello stomaco, ed evita l'accumulo di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue.

Numerosi sono i benefici di tali ortaggi: soprattutto quelli verdi aiutano a depurare l'organismo anche grazie alla presenza di solanina che stimola l'attività del fegato aumentando così la produzione di bile. Ciò ha effetti disintossicanti e depurativi sul nostro organismo. Potassio e carotene, oltre all'alto contenuto di acqua, conferiscono ai peperoni proprietà diuretiche, aiutano a eliminare le tossine e i liquidi in eccesso combattendo la ritenzione idrica. Grazie al contenuto di vitamina A e C, abbassano il colesterolo e aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari rinforzando i vasi sanguigni. L'elevato contenuto di acqua e le fibre rendono i peperoni leggermente lassativi, aiutano la motilità intestinali e prevengono episodi di stipsi.

I peperoni proteggono il cervello poiché contengono luteolina, una sostanza che è contenuta anche nei finocchi e nel sedano e che sarebbe capace di proteggere le cellule cerebrali rallentandone l'invecchiamento, migliorando così la memoria. Inoltre, facilitano la concentrazione e favoriscono il buonumore.

Soprattutto quelli gialli contengono molte sostanze antiossidanti che aiutano a contrastare gli effetti dannosi dei radicali liberi aiutando a prevenire l'invecchiamento precoce, inoltre aiutano a ridurre il rischio di ammalarsi di tumore al seno e al colon; contengono carotenoidi, dei pigmenti che danno origine alla vitamina A e che sono importanti per la prevenzione di malattie degenerative dell'occhio come cataratta, glaucoma e degenerazione maculare. Inoltre, la vitamina E e la luteina migliorano anche la visione notturna.

Il contenuto di quasi tutte le vitamine del gruppo B rende i peperoni un alimento energetico in quanto queste vitamine agevolano la trasformazione dei nutrienti in energia svolgendo un ruolo fondamentale nel metabolismo energetico. Data la presenza della vitamina A, svolgono un'azione rassodante sulla pelle aiutando anche a prevenire le smagliature, migliorano la circolazione e favoriscono il benessere di muscoli e ossa, mentre l'alto contenuto di vitamina C aiuterebbe a prevenire l'artrite.

Oltre agli innumerevoli benefici, i peperoni presentano anche delle controindicazioni in soggetti che soffrono di ulcere gastriche, gastroduodenali, gastroenterocolite o emorroidi, perché farebbero aumentare la sensazione di bruciore. Se ne sconsiglia l'uso nei bambini al di sotto dei dieci anni perché il fegato, a quell'età, non è ancora capace di assimilare le sostanze contenute nei peperoni in modo corretto, inoltre la capsaicina, anche se contenuta in piccole quantità, potrebbe irritare le mucose. I peperoni sono controindicati anche per i soggetti intolleranti o allergici e in caso di malattie epatiche, perché potrebbero sovraccaricare il lavoro del fegato.

*biologa nutrizionista

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