PoliticaStrada chiusa a Furore, Sindaco annuncia: «Altri 2 giorni di lavoro e si potrà istituire senso unico alternato»

Furore, Costiera Amalfitana, frana, strada chiusa, lavori, senso unico

Strada chiusa a Furore, Sindaco annuncia: «Altri 2 giorni di lavoro e si potrà istituire senso unico alternato»

«L’amministrazione comunale di Furore è la prima danneggiata dall’evento franoso ed è l’unica, unitamente alla Provincia di Salerno, ad essersi occupata fin dal primo momento di risolvere il problema», ha detto il Sindaco, replicando alla minoranza

Inserito da (Redazione LdA), lunedì 4 aprile 2022 14:28:39

Dal 29 marzo 2022 sulla SR 366 in Località Bottara, nel Comune di Furore, sono in corso i lavori di messa in sicurezza delle ripe a monte - mediante pulizia, disgaggio delle rocce instabili e messa in opera di reti e chiodature, al fine di consentire la riapertura - dell'importante arteria regionale di collegamento denominata "Agerolina", chiusa dal 6 marzo.

«Ci hanno appena rappresentato che ci saranno ancora 2 giorni di lavoro e nel pomeriggio di domani ci comunicheranno eventuali cambiamenti in merito alla collocazione di un senso unico alternato».

Lo ha affermato il sindaco di Furore Giovanni Milo in un post pubblicato oggi, 4 aprile, sulla pagina Facebook istituzionale del Comune.

Con Ordinanza dell'8 marzo il Sindaco, in qualità di Ufficiale di Governo, aveva ordinato ai proprietari di provvedere ad horas a tutti gli interventi ed opere finalizzate alla messa in sicurezza delle proprietà interessate, al fine di prevenire ed eliminare le situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità. Ma, trascorsi 20 giorni, appurato che i privati non erano ancora intervenuti con la messa in sicurezza, aveva chiesto alla Provincia di Salerno di intervenire con urgenza, non disponendo di personale, mezzi e risorse per poter intervenire in tempi celeri. Il Presidente Michele Strianese unitamente al consigliere delegato alla Viabilità Carmelo Stanziola, ha indirizzato gli Uffici della Provincia affinché si mettessero a disposizione tutti gli strumenti necessari per la celere apertura della strada, affidando i lavori alla ditta salernitana Cardine srl.

«Sia ben chiaro, le interlocuzioni sia con la Provincia di Salerno e con i privati, a differenza di quanto affermato dalla rappresentante dell'opposizione, le ha sempre avute il Comune di Furore. Non corrispondono a verità le affermazioni della capogruppo di minoranza con le quali si asserisce che si sia commesso un errore nell'ordinanza. Si ribadisce che l'amministrazione comunale di Furore è la prima danneggiata dall'evento franoso ed è l'unica, unitamente alla Provincia di Salerno, ad essersi occupata fin dal primo momento di risolvere il problema. Ho ricevuto minacce dirette sui social network, rivolte a me e alla mia incolumità», ha dichiarato il Primo cittadino, intervistato da "L'Ora di Cronache".

Leggi anche:

A dieci giorni dalla frana, la strada a Furore è ancora chiusa. Marchese: «Riapertura non può dipendere solo dai privati!»

Galleria Fotografica