PoliticaRe-NEWed spaces: a Maiori un progetto Erasmus+ sul recupero degli spazi pubblici abbandonati
Inserito da (redazionelda), sabato 19 ottobre 2019 11:21:34
In Costiera amalfitana approda il programma europeo Erasmus+, grazie ad un progetto del Comune di Maiori, realizzato in collaborazione con l'associazione Acarbio, e che coinvolge giovani di tutta Europa allo scopo di promuovere la tematica del recupero degli spazi pubblici abbandonati.
"Re-NEWed spaces" è un seminario rivolto a educatori giovanili e leaders a livello delle comunità di appartenenza, che si propone di fornire gli strumenti adatti a sviluppare la cittadinanza attiva e dare nuova vita a spazi pubblici destinati al degrado.
Nella nostra società moderna, sia nei grandi centri urbani come nelle realtà più piccole, i luoghi fisici di incontro e socializzazione sono sempre più rari, in parte perché sostituiti dai modelli digitali come i Social Networks, dall'altra perché gli spazi a disposizione sono poco adatti a causa delle difficoltà di accesso, dell'assenza di verde, dell'utilizzo improprio.
Grazie ad un programma di attività che si svolgerà fino al 24 ottobre, i partecipanti scopriranno quali sono le problematiche legate al recupero degli spazi pubblici abbandonati, le opportunità, le buone pratiche già messe in campo a Maiori ed in altri paesi europei, fino ad arrivare a come poter ideare ed implementare un'azione di recupero, coinvolgendo anche i giovani locali cosi che ne possano godere dei benefici in prima persona.
«Sono entusiasta di poter dare il benvenuto a Maiori a tanti giovani motivati, provenienti da tutta Europa che parteciperanno a quest'importante programma di formazione e di scambio interculturale» dichiara il vicesindaco di Maiori Mario Ruggiero che aggiunge: «È grazie ad iniziative come queste, nate dalla sinergia tra il Comune e l'Associazione, che si favorisce la partecipazione e l'inclusione dei giovani. Non si può pensare ad una comunità europea se non vi è uno sviluppo culturale in tal senso. Progetti come questo fanno bene alla crescita della nostra comunità e rappresentano un'occasione per far apprezzare ancor di più il nostro territorio all'estero, ma anche un'opportunità per approfondire nuove tematiche e nuove culture».
Al termine del programma i partecipanti raccoglieranno le loro esperienze e gli strumenti ideati in una serie di materiali multimediali che verranno messi a disposizione delle realtà associative locali e oltre.
Il programma del progetto offrirà anche l'opportunità di uno scambio culturale tra i vari partecipanti, con l'organizzazione di una serata interculturale presso il Convento di San Francesco, che ospiterà il gruppo per l'intera durata del progetto.