PoliticaRavello, nuovo appalto raccolta rifiuti: Igiene Urbana fa ricorso al TAR

Insolita seduta di giunta comunale in notturna a Palazzo Tolla

Ravello, nuovo appalto raccolta rifiuti: Igiene Urbana fa ricorso al TAR

Stando a quanto si apprende, sarebbero state sollevate obiezioni circa la regolarità dell’aggiudica alla Balestrieri s.r.l. con sede legale a Gragnano, che ha appaltato il servizio per i prossimi cinque anni, per 1 milione e 100mila euro l'anno

Inserito da (redazionelda), venerdì 5 marzo 2021 21:00:24

Insolita seduta di giunta comunale in notturna ieri a Palazzo Tolla.

L'esecutivo del sindaco Salvatore Di Martino, composto dal vice Salvatore Ulisse Di Palma e dall'assessore Natalia Pinto si è riunito alle 21.00, in presenza (in controtendenza rispetto alle precedenti riunioni svoltesi in remoto), per deliberare circa la resistenza in giudizio avverso al ricorso presentato da L'Igiene Urbana Evolution s.r.l., azienda che garantisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Stando a quanto si legge dal deliberato, lo sorso 9 febbraio è stato notificato, al Comune di Ravello, un ricorso amministrativo dinanzi al Tar Campania, sede Salerno, promosso da L'Igiene Urbana Evolution s.r.l., per l'annullamento, previa sospensiva, della determinazione con la quale è stata disposta l'approvazione della nuova aggiudicazione del servizio. Stando a quanto si apprende, sarebbero state sollevate obiezioni circa la regolarità dell'aggiudica alla Balestrieri Appalti s.r.l. con sede legale a Gragnano e operativa ad Angri, che ha appaltato il servizio per un milione e 100mila euro l'anno per i prossimi cinque, avendo la meglio su L'Igiene Urbana.

L'aggiudicazione è avvenuta lo scorso 8 gennaio, ma il servizio, ad oggi, continua materialmente ad essere gestito dal L'Igiene Urbana, in prorogatio, con uomini e mezzi propri.

 

Sempre dal deliberato si apprende di una nota a firma del segretario generale del Comune di Ravello, Pina Capasso, che evidenzia "la rilevanza giuridica ed economica della questione, unitamente al fatto che sulle doglianze paventate nel ricorso (di cui non sono noti i dettagli ndr) esiste una giurisprudenza ondivaga e in divenire continuo, che si allega alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale".

 

La giunta comunale di Ravello autorizza il Sindaco alla costituzione in giudizio, nonché il conferimento di incarico legale da parte del responsabile dell'Ufficio tecnico comunale in sostituzione, immaginando di impegnare una somma di 5mila euro.

Intanto a Ravello il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti è garantito, in regime di prorogatio, dall'AM Tecnology (di fatto rientrante nella famiglia de L'Igiene Urbana), almeno fino alla pronuncia del TAR.

Alla scadenza del precedente contratto quinquennale e prima di bandire il nuovo appalto, per il Comune di Ravello si era profilata la possibilità di affidare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla Miramare Service, società in house del Comune di Maiori alla quale si sono affidate 8 municipalità della Costiera Amalfitana.

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