Politica Consiglio comunale Ravello: su conto consuntivo opposizione avanza illegittimità, Mansi abbandona aula

Consiglio comunale Ravello: su conto consuntivo opposizione avanza illegittimità, Mansi abbandona aula

Inserito da (redazionelda), giovedì 1 giugno 2017 15:08:29

Consiglio comunale infuocato quello svoltosi ieri a Ravello. A far scatenare le polemiche la mozione d'ordine avanzata dal consigliere di minoranza del gruppo Insieme per Ravello, Gianluca Mansi, all'argomento relativo al conto consuntivo dell'Ente. Mansi ha lamentato la mancata convocazione della conferenza dei capigruppo, come prevista dall'articolo 84 dello statuto, propedeutica alla discussione in assise.

«Una grave illegittimità della procedura che il gruppo Insieme per Ravello ha fatto rilevare - dicono i consiglieri Vuilleumier e Mansi - . Il termine di approvazione del conto consuntivo è scaduto il 30 aprile scorso e già la Prefettura ha sollecitato il Comune all'adozione urgente dei provvedimenti di approvazione per evitare il commissariamento dell'ente. Provvedimento che andrebbe a penalizzare ancora Ravello e i cittadini tutti!Nella nostra mozione chiedevamo il rinvio a tutela del Comune e dei cittadini, per evitare spiacevoli conseguenze alla collettività relativi ad eventuali annullamenti degli atti».

Richiesto, quindi, il rinvio dell'argomento all'ordine del giorno «per una preventiva discussione in conferenza dei capigruppo, senza un opportuno ed utile confronto».

La mozione ha costretto il sindaco Salvatore Di Martino, non poco adirato, a sospendere la seduta per circa mezz'ora per un confronto privato con il segretario comunale. Da una verifica effettuata è emerso che le modifiche all'articolo 84 dello statuto, apportate qualche anno fa, non erano state pubblicate sul BURC. Inoltre è stato fatto notare il parere favorevole espresso dal revisore dei conti, datato 9 maggio 2017.

Alla ripresa i consiglieri di Maggioranza hanno espresso voto contrario alla mozione del consigliere Mansi che ha abbandonato l'aula in segno di protesta. Paolo Vuilleumier e Nicola Amato sono rimasti al proprio posto.

«Ieri sono state calpestate, infatti, le più elementari regole di democrazia ed è stato mortificato il ruolo delle opposizioni - affermano dalla minoranza -
Ignorate le richieste di coinvolgimento e collaborazione offerte dal gruppo Insieme per Ravello in Consiglio Comunale. Partecipazione, coinvolgimento e trasparenza sono i principi sbandierati e blaterati ogni giorno dall'Amministrazione Rinascita Ravellese. Principi solo proclamati ma poco praticati e per niente esercitati. Un'amministrazione questa della rinascita, impegnata in una quotidiana opera di denigrazione, di chiacchiericcio infarcito di falsità e menzogna che sembra entusiasmarli e appassionarli più di una buona ed equilibrata amministrazione del nostro Paese. Questo atteggiamento così approssimato e pasticciato, contraddistinto da polemiche sterili e da una gestione della cosa pubblica assolutistica e ad personam, non fa bene a Ravello e ai Ravellesi».

 

Secondo il gruppo di maggioranza "Rinascita Ravellese" un Consiglio comunale tutto volto al futuro in termini di progettualità. Dopo qualche minuto di raccoglimento e silenzio dedicati alla scomparsa del caro Bonaventura Fraulo, le comunicazioni del primo cittadino, Salvatore Di Martino, su tutte la partecipazione di Ravello e la Costiera Amalfitana in corsa per il conferimento del prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020. Nel seno di questa grande opportunità, si sono inserite ulteriori comunicazioni relative all'ingente finanziamento della Regione Campania destinato alla risoluzione del problema mobilità in Costiera Amalfitana e Sorrentina. Un quadro di progetti che andranno dagli impianti di risalita alle gallerie create ad hoc per decongestionare finalmente i centri costieri dai flussi turistici e " fluidificarne" il passaggio con percorsi e mezzi alternativi rispetto agli autobus. Dopo un veloce ma significativo accenno alla situazione attuale dei rapporti fra Fondazione Ravello e Comune, anche questi mirati oramai ad una cooperazione che porterà alla gestione dei tre beni, Villa Rufolo, Villa Episcopio ed Auditorium, si è entrati nel vivo degli argomenti all'ordine del giorno con l'adesione del Comune di Furore alla Cuc, il Regolamento disciplinante il funzionamento della Commissione V.I, l'approvazione del Regolamento per l'esercizio delle funzioni consultive in materia paesaggistico ambientale, la nomina della Commissione Locale per il Paesaggio e l'approvazione del rendiconto della gestione esercizio 2016.

Con dati alla mano il Sindaco ha annunciato il notevole incremento di introiti derivanti dal nuovo piano parcheggi: il confronto è stato effettuato con una puntuale analisi degli incassi negli stessi mesi del 2016. Fari puntati, dunque, nei prossimi mesi, sulle novità che investiranno Ravello in tema di progettualità e cultura, indicandone il nuovo corso, così come preannunciato dal programma elettorale del Gruppo di Maggioranza.

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