Lettere alla redazioneTutto come da copione...

Tutto come da copione...

Inserito da (redazionelda), martedì 10 febbraio 2015 12:10:30

di Bonaventura Sorrentino *

Rischio di ripetermi, ma in questo caso giova farlo: a poche settimane dalle elezioni della nuova amministrazione per il Comune di Maiori e dunque dalla nomina del nuovo sindaco, come in una sceneggiata napoletana, tutto si ripete Tutto sembra essere già scritto, anche i rituali. La trama è sempre la stessa, i personaggi recitano lo stesso ruolo già scritto ed hanno la stessa identità, magari accoppiati diversamente rispetto alle ultime rappresentazioni (elezioni) o seduti su tavoli differenti....ma inesorabilmente presenti.

Il grigiume triste del già vissuto.

Certo mi incuriosisce il fatto che, ritengo, si confidi su un fenomeno di ipnosi collettiva, unica spiegazione alla possibilità che l'elettorato possa rivotare le stesse persone che hanno amministrato in un passato più o meno recente, al massimo senza infamia e senza lode.

Mi incuriosisce sapere cosa andranno a raccontare all'elettorato come programma elettorale, nel momento in cui quasi tutti loro hanno nel passato raccontato tanto e combinato poco o niente.

Amministrare un paese come Maiori, con potenzialità notevoli, vuol dire avere una progettualità capace di servirsi di tale potenzialità e non credo che l'elettorato possa ritenere che questa capacità possa averla chi ha già amministrato in passato sforzandosi già solo per l'ordinaria amministrazione.

Certamente l'esperienza conta, ma che tipo di esperienza decisionale o gestionale occorre oggi per amministrare un Comune, incatenato dalle norme di stabilità e da vincoli di bilancio? Questo per l'aspetto meramente finanziario ed amministrativo, che già da solo atterrisce, senza contare la necessità di una visione aziendalistica e di partenariato pubblico e privato.

E vi assicuro che sono qualità necessarie ed indispensabili, se non si vuol perdere irrimediabilmente altro terreno, pari allo spazio che divide Maiori dalla tanto attesa quanto necessaria evoluzione.

Per quanto mi riguarda ho già più volte chiesto un confronto pubblico con i candidati ad amministrare il nostro paese, per verificare assieme progettualità, conoscenze e capacità. Chiaramente (tranne il signor Califano) hanno declinato l'invito.

Presumo ritengano e danno per scontato che l'elettorato maiorese si accontenti di....chiacchiere e distintivi. Sono certo che questa volta non accadrà!

Eppure Maiori e' stata, nel passato, amministrata da sindaci di tutto rispetto e notevole capacità (assolutamente in ordine cronologico: Gaetano Vitagliano, Giuseppe Della Pietra, Martino Apicella, per citarne alcuni) che sicuramente hanno solcato una traccia forte nel loro tempo, hanno capito l'importanza dei cambiamenti cercando in ogni caso, ciascuno nel rispetto delle proprie idee, di migliorare Maiori con decisionismo.

Senza presunzione di sorta ,spero comunque di riuscire, anche trasversalmente, senza preconcetti e riserve, a raccogliere donne e uomini di libero spirito, mente aperta e progettualità condivisa, per ottenere i consensi necessari e fare del paese che amo un punto di riferimento per la Costa di Amalfi.

* Ad Maiora- Impegno nuovo per Maiori

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