Lettere alla redazioneLa Salernitana ci ha regalato un sogno e noi ce lo terremo stretto

La Salernitana ci ha regalato un sogno e noi ce lo terremo stretto

Inserito da (redazionelda), domenica 6 giugno 2021 18:45:56

Dopo un periodo estremamente complicato, avevamo bisogno di una giornata come questa. L'incontro con i vertici della Salernitana, avvenuto a Ravello il primo giugno scorso, ci ha regalato momenti di spensieratezza e al contempo opportunità di riflessione su quanto il mondo calcistico possa essere sensibile rispetto ad iniziative sociali.

Privilegiando, rispetto agli innumerevoli impegni, la visita al presidio ospedaliero Costa d'Amalfi, il management della squadra calcistica ha tributato un importante riconoscimento al lavoro svolto dai sanitari in primis e dai tanti volontari impegnati nella battaglia al COVID.

I dirigenti Angelo Fabiani, Alberto Bianchi e Salvatore Avallone si sono distinti per la grande sensibilità, molto apprezzata poiché le gratificazioni a chi si impegna nel sociale a vario titolo, non sono mai abbastanza.

Noi sentiamo ancora addosso l'emozione di una promozione storica, abbiamo sofferto, gioito ed infine esultato. Sarebbe stato meraviglioso se avessimo potuto inondare di affetto dal vivo tutta la squadra come abbiamo fatto in passato.

Purtroppo oggi non ci è ancora consentito, ma torneremo di nuovo ad infiammare lo stadio Arechi. Anche senza la spinta forte della tifoseria, la nostra squadra ha dato prova che l'impegno, l'abnegazione, la forza di volontà premiano sempre. Soprattutto quando al timone della nave ci sono persone in gamba come il team che abbiamo avuto l'onore di conoscere.

Quando si attraversa una tempesta, così come quella che ci siamo trovati ad affrontare, soprattutto noi giovani, privati da un giorno all'altro della nostra "normalità", c'è bisogno di segnali per non perdere la strada.

Mai come oggi ci occorrono punti di riferimento, ci servono esempi concreti di "Vittorie" che ci restituiscano fiducia nel futuro.

La Salernitana ci ha regalato un sogno e noi ce lo terremo stretto.

 

Luigi Giuliani

Raimondo Mansi

Kristian Ruocco

Lorenzo Ruocco

Pasquale Vuilleumier

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