Lettere alla redazioneAd meliora semper

Ad meliora semper

Inserito da (redazionelda), mercoledì 3 agosto 2016 10:38:32

Pubblichiamo allocuzione del professor Giuseppe Gargano riferita agli studenti delle scuole medie della Costiera Amalfitana licenziati nell'anno scolastico 2015/2016 con merito e lode, in occasione della cerimonia di premiazione della seconda edizione della manifestazione "Ad meliora semper", promossa dal Rotary Club - Costiera Amalfitana, svoltasi domenica 31 luglio scorso nel Duomo di Ravello.

 

Carissimi studenti,

il premio che state per ricevere è un momento di arrivo a compimento del corso di studi dell'istruzione primaria, ma nel contempo è anche un trampolino di lancio verso il vostro futuro progresso culturale e intellettuale.

E' un premio di meritocrazia fortemente voluto dagli amici Ulisse di Palma, che abbraccio fraternamente nel difficile presente che sta vivendo, Andrea Giordano, presidente del Rotary Club - Costiera Amalfitana, Antonietta Falcone, past president del Rotary e preside emerita, Lucio D'Urso, segretario del Rotary, Aniello Milo, socio del Rotary e preside in carica, Giuseppe Cavaliere, socio del Rotary.

Così, dopo aver profuso impegno nello studio con sacrificio e passione, potete ora ricevere un primo riconoscimento, preludio per successivi e ancor più elevati traguardi.

Sono sicuro che molti di voi si sono iscritti o stanno per farlo ai nostri corsi liceali: alcuni di voi, specialmente quelli che frequenteranno il Classico, mi ritroveranno sulla loro strada. Parteciperete, pertanto, intorno a me, ad una scuola fondata sul confronto, sulla ricerca, sulla multidisciplinarietà, sull'attività in campo; sarete formati non allo studio mnemonico e libresco, ma allo sviluppo di competenze e capacità assolutamente originali e creative. Vi aspetto con ansia!

Le vostre intelligenze non saranno affatto mortificate dall'appiattimento delle valutazioni, bensì avranno l'opportunità di esprimersi e perfezionarsi, forgiandosi in un crogiolo di motivanti esperienze, secondo una didattica fondata sulla metodologia della reazione a catena dell'insegnamento deduttivo-induttivo.

La mia missione di docente e di formatore vuole essere lo sprone per una totale rivoluzione culturale che possa far risorgere il valore degli italiani, un minuscolo tassello, allo scopo di trovare un giusto rimedio alla fuga di cervelli verso l'estero. La mia missione di docente e di formatore vuole distogliervi dagli inutili e dannosi video games e tener lontano da voi le tentazioni corruttive del nostro tempo.

Voi dovrete riscrivere a chiare lettere la Storia!

Dovrete essere protagonisti in prima linea del tempo in fieri!

Forse queste affermazioni sono l'oggetto di una pura fantasia; eppure Montaigne scrive che "la nostra saggezza è meno saggia della nostra follia, i nostri sogni valgono più dei nostri discorsi".

I miei fraterni amici Hidenobu Jinnai, studioso nipponico di storia delle città, e Federico Fernandez de Bujàn, rettore dell'Università UNED di Madrid, mi associano ad un uomo del Rinascimento, aggiungendo che sono per loro un esempio per la costruzione di una didattica-ricerca di stampo rinascimentale a vantaggio del progresso dell'umanità.

Quando avevamo la vostra età, allo scorrere degli anni Sessanta, inventammo il subuteo prima del subuteo, giocando, secondo regole da noi inventate, con le figurine della Panini. Organizzavano allora il GREST (Gruppo Estivo), una sorta di miniolimpiade nel Porto, nell'Orfanotrofio, tra le vie e le piazze di Amalfi.

Agli inizi degli anni Settanta fondammo la prima associazione di astrofili della Campania: il nostro telescopio, comprato a cambiali, è ora conservato nel laboratorio del Liceo di Amalfi, ancora utilizzato in occasione di particolari eventi astronomici.

Pochi anni più tardi, nella cucina dell'abitazione dei miei genitori, creammo il Centro di Cultura e Storia Amalfitana, insieme ad un gruppo di studiosi più maturi: quel Centro ne ha fatta di strada!

Questa è l'esperienza dalla quale provengo.

Oggi un manipolo di studenti liceali e universitari, insieme a giovani laureati, sta collaborando, senza tener presenti orari o festività, ad appassionanti attività di ricerca storica, fondata sulla multidisciplinarietà, vincendo borse di studio inerenti a concorsi sulla storia del nostro territorio.

Le porte del nostro Centro di Cultura non sono aperte per voi, sono spalancate! Venite, vi aspettiamo con gioia!

Viva i giovani studenti, viva la gioventù, ad meliora semper!

Galleria Fotografica