Eventi e SpettacoliPraiano M'Arte: 28-29 aprile un laboratorio culturale per il recupero del territorio

Praiano M'Arte: 28-29 aprile un laboratorio culturale per il recupero del territorio

Inserito da (ilvescovado), venerdì 28 aprile 2017 17:20:32

Nel sito UNESCO Costiera Amalfitana, Praiano è un paese di circa 2.000 abitanti, che da due anni ha avviato un processo di empowerment della comunità locale guidato dall'arte e dalla cultura. In passato, la presenza pressoché stabile di artisti, che vivevano per lunghi periodi dell'anno a stretto contatto con gli abitanti, ha contribuito ad alimentare la cultura locale, incidendo sulla loro capacità di relazionarsi al contesto.

L'idea di porre nuovamente l'arte al centro del processo di sviluppo di Praiano si lega alla fondazione dell'associazione Agenda Praiano, il cui primo progetto, NaturArte, ha realizzato un museo della comunità insediata, con l'installazione di circa 150 sculture e opere in ceramica, realizzate dai maggiori artisti della zona e distribuite lungo i percorsi più frequentati. L'ultima iniziativa è quella del laboratorio Praiano M'Arte, che si terrà dal 28 al 29 aprile presso il Centro Culturale A. Pane.

Da alcuni anni la cittadinanza è protagonista della Luminaria di San Domenico, un'antica festa legata al tema del fuoco ed al culto di San Domenico che si svolge nella prima settimana di agosto: gli abitanti illuminano il paese con candele collocate sulle coperture degli edifici, alle finestre, lungo le strade e, in due giorni di degustazioni, offrono a turisti e visitatori le pietanze locali, servite sulle soglie delle abitazioni. Oggi la sfida è rafforzare e rendere duraturo il processo di empowerment avviato, promuovendo un'economia legata all'identità dei luoghi e all'arte. All'università è affidato il compito di ibridare il processo di rigenerazione attivato, integrando le dinamiche bottom-up con le dinamiche top-down e divenendo anello di congiunzione tra la comunità locale e gli attori coinvolti nei processi di recupero, le istituzioni, i soggetti economici. L'università svolge, inoltre, un ruolo di guida nell'orientare le trasformazioni dell'ambiente costruito, con particolare riferimento alle microazioni degli abitanti, diffuse nel tessuto urbano.

L'analisi dei bisogni della comunità, l'identificazione dei valori locali e universali del paesaggio, l'individuazione delle risorse necessarie alla manutenzione e al recupero del costruito, la valutazione e il monitoraggio degli impatti multidimensionali per i diversi gruppi sociali delineano i campi di azione del Laboratorio permanente per il recupero e la manutenzione. Il M'ARTE lab è volto a creare il presupposto fisico e culturale per un ambiente creativo. L'integrazione tra competenze, saperi, bisogni, valori, visioni dei diversi attori è finalizzata a generare sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale. Attraverso il rafforzamento delle relazioni tra uomo, comunità e ambiente si intende attivare un'economia "umana" e circolare, alternativa all'economia tradizionale. Il progetto di recupero e manutenzione, valorizzando la cultura materiale, riconsegna alle comunità insediate la capacità di essere Custodi del Patrimonio.
L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Praiano diventa l'occasione per creare il presupposto fisico e culturale per un ambiente creativo e restituisce alla comunità la capacità di essere Custode del Patrimonio.

 

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