Economia e TurismoTurismo Religioso in Costa d’Amalfi: le chiese del centro storico del Comune Capofila
Inserito da (ilvescovado), sabato 11 marzo 2017 17:18:58
C'è un percorso che le guide di Amalfi non sempre consigliano ai turisti desiderosi di penetrare nel cuore antico della città a caccia di sorprese. Io l'ho fatto spesso, anche perché allontana dalla ressa chiassosa e consente di godere scorci straordinariamente belli tra palazzi gentilizi silenziosi ed assorti, nei salotti signorili di slarghi e piazze, nel polipaio dei vicoli che si intersecano e si sovrappongono, caracollano a valle o scalano il cielo, sprofondano nel buio dei supportici o rincorrono il sole alla conquista del verde dei limoneti fioriti per incanto sui tetti rossi delle case a sbalzo. È una Amalfi pudica e segreta che inizia al largo Filippo Augustaricchio, si inerpica per Via dei Prefetturi, sbircia, a destra, sulla Salita della Corte del Bajulo e, a sinistra, sulla Salita Branca e consiglia una sosta di riflessione e di preghiera alla Cappella di S. Anna.
E le sorprese continuano lungo Via S. Simeone con le ferite ardite dei vicoli nel costrutto compatto delle case (Salita Bonelli, S. Angelo dell'Arco, ecc.) fino all'ariosità della contrada Sopramuro. È d'obbligo una sosta alla Chiesa di Santa Lucia, una sbirciata alla salita Antonio Tirabassi, da un lato, e a quella della Torre dello Ziro, dall'altro, prima di procedere a passi spediti verso il Largo dello Spirito Santo ed incantarsi alla scalinata della Rustica. Lungo questo percorso breve di tragitto ma ricco di sorprese storiche e monumentali si incontrano ben quattro chiese: l'Addolorata, Santa Maria Maggiore, Santa Lucia e la suggestiva cappella di Sant'Anna. È situata, quest'ultima, nel supportico di Sant'Andrea, a pochi metri dalla casa natale dello storico Matteo Camera. È costituita da un unico ambiente coperto da una volta a botte rettangolare, sostenuta su tre lati da archi a sesto ribassati. Al di là del cancello si può vedere un semplice altare marmoreo su cui è collocata una tela settecentesca raffigurante Sant'Anna con la Madonna bambina. La cappella è chiamata di Sant'Anna piccola per distinguerla da quella più grande su Via dei Prefetturi chiamata anche Sant'Anna ‘a scura, sia perché situata in un vicolo buio e sia perché la tela dell'altare presenta colori piuttosto cupi.
La Chiesa di Santa Lucia si trova in salita Tirabassi. Un cancelletto sormontato da una lunetta semicircolare presenta un affresco raffigurante la Madonna con Bambino. La chiesetta era dedicata, un tempo, a San Simeone; è formata da un unico ambiente rettangolare coperto con volta a botte. L'interno presenta decorazioni di gusto barocco e conserva statue lignee di santi e tre interessanti tele.