Economia e TurismoCoronavirus, nessun caso in Costiera Amalfitana. Pagina informativa per i turisti

Coronavirus, nessun caso in Costiera Amalfitana. Pagina informativa per i turisti

Inserito da (redazionelda), domenica 1 marzo 2020 18:10:21

«L'emergenza Covid19 sta incidendo pesantemente anche per l'economia turistica della Costa d'Amalfi. L'ultima notizia dell'innalzamento del livello di allerta da parte del Dipartimento di Stato USA in base a una valutazione dei Centers for Desease Control and Prevention non può che toccare il principale mercato di riferimento turistico della Costa d'Amalfi». A dichiararlo è il presidente del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana, Andrea Ferraioli, secondo cui: «anche se si ponesse un freno all'infodemia di queste settimane il danno sembra oramai difficile da riparare in tempi rapidi.

 

Per quanto apprezziamo i tentativi di queste ore di porre rimedio al danno di immagine riteniamo necessaria un'azione diplomatica più incisiva verso i nostri mercati di riferimento».

LA PAGINA INFORMATIVA

Ferraioli annuncia di aver lanciato, in queste, ore una pagina informativa per i turisti sul tema COVID19. «Stiamo lavorando ad un protocollo di "buone pratiche" da adottare in tutte le strutture turistiche - dice -, sicuri che possa creare un clima più sereno per i nostri ospiti. La Costa d'Amalfi è assolutamente un luogo sicuro dove vivere e fare vacanza!».

CALO PRENOTAZIONI DEL 50%

«Le notizie che arrivano dagli operatori in tempo reale sono preoccupanti - rivela Ferraioli -. Un calo di oltre il 50% delle prenotazioni per il mese di Marzo e del 30% per il mese di Aprile mentre le previsioni per il prosieguo della stagione non sono rosee.

La speranza è quella di una ripartenza sempre nei limiti della sicurezza sanitaria, che possa limitare il danno».

DIALOGO COL GOVERNO

Allo stesso tempo si spera che vengano proposte misure più incisive anche a livello fiscale. Il decreto numero 33 approvato nella notte di venerdì 28 febbraio dal Consiglio dei Ministri è ancora molto incentrato sulla zona rossa mentre i danni economici sono oramai estesi a tutto il territorio nazionale. «Speriamo che la stessa Regione Campania possa fare qualcosa per affiancare gli operatori che come ogni anno, hanno investito molto e sono pronti a mettere in moto la più importante economia locale».

«Abbiamo in queste ore aperto un canale di comunicazione con Enit e Mibact. I nostri operatori hanno bisogno di informazioni che ci possano aiutare ad avere un quadro più possibile attendibile sulle attività di tutti quei soggetti governativi impegnati nel fronteggiare quest'emergenza, soprattutto a livello internazionale. Questo non ci farebbe fare scelte avventate per fronteggiare la crisi.

L'ecosistema turistico della Costa d'Amalfi ha le spalle larghissime. Da generazioni gli operatori sono stati pronti a scommettere sulla propria capacità di fare impresa, altresì sono abituati a farlo dotandosi di più informazioni possibili e, soprattutto, non amano l'improvvisazione vista in questi giorni» ha chiosato il presidente del Distretto Turistico.

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