Curiosità29 febbraio 2024: spiegazione astronomica e credenze popolari sull’anno bisestile

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29 febbraio 2024: spiegazione astronomica e credenze popolari sull’anno bisestile

Il carattere peculiare dell'anno bisestile ha alimentato nel corso dei secoli una serie di credenze e superstizioni, secondo le quali l'anno di 366 giorni sarebbe intrinsecamente sfortunato. Tuttavia, il 29 febbraio, giorno aggiunto alla fine del mese più breve, ha uno scopo specifico a livello astronomico

Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 29 febbraio 2024 13:09:57

Il 2024 è un anno bisestile: come succede ogni quattro anni, febbraio ha 29 giorni.

Il carattere peculiare dell'anno bisestile ha alimentato nel corso dei secoli una serie di credenze e superstizioni, secondo le quali l'anno di 366 giorni sarebbe intrinsecamente sfortunato. Tuttavia, il 29 febbraio, giorno aggiunto alla fine del mese più breve, ha uno scopo specifico: compensare il divario di 5 ore, 48 minuti e 46 secondi tra l'anno civile e quello solare.

Il nostro calendario segue il ciclo solare, basato sul movimento della Terra intorno al Sole. Se il nostro calendario conta normalmente 365 giorni, la Terra impiega effettivamente 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 48 secondi per compiere una rivoluzione completa intorno al Sole. Questo eccesso di tempo, se non compensato, potrebbe nel tempo causare uno spostamento delle stagioni.

Un problema già affrontato nell'antichità con il calendario giuliano, che prevedeva l'aggiunta di un giorno extra ogni quattro anni dopo il 24 febbraio. Poiché il 24 febbraio era chiamato "ante diem sextum Kalendas Martias", ovvero il sesto giorno prima delle Calende di marzo, il giorno aggiuntivo diveniva il "bis sextus dies", ossia il sesto giorno ripetuto. Da qui deriva il termine "bisestile".

Tuttavia, questo metodo era imperfetto e ogni 128 anni si accumulava uno scarto di un giorno, che nel XVI secolo si tradusse in 13 giorni. Nel 1582, per risolvere questa discrepanza, fu introdotto il calendario gregoriano su iniziativa del Papa Gregorio XIII. Questo calendario eliminò lo scarto accumulato nei secoli precedenti e stabilì che il 29 febbraio fosse aggiunto solo negli anni divisibili per quattro, ad eccezione di quelli secolari.

Attorno all'anno bisestile sono sempre circolate credenze e proverbi popolari, come il noto "Anno bisesto, anno funesto", che attribuiscono a questo giorno anomalie quasi magiche e negative. Questa credenza ha radici antiche, risalenti all'epoca dell'impero romano, ed è stata alimentata nel corso del tempo da una serie di eventi tragici accaduti negli anni bisestili: sono esempi i terremoti come del Friuli del 1976 e dell'Irpinia del 1980. O ancora gli attentati terroristici come quello di Bologna del 1980 o le stragi di Capaci e di via d'Amelio, che nel 1992 costarono la vita a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ma la lista è lunga e c'è chi crede non sia un caso: nel 2020 scoppiò la pandemia del Covid-19, nel 1912 affondò il Titanic, nel 1968 furono assassinati Martin Luther King e Robert Kennedy.

Al di là delle superstizioni, il 29 febbraio è indubbiamente un giorno singolare. La probabilità di nascere proprio in questa data è di una su 1461, il che significa che solo lo 0,07% della popolazione mondiale festeggia il proprio compleanno in questo giorno.

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