CronacaMaiori, spiaggia delimitata per tre giorni: attese altre tartarughine

Maiori, spiaggia delimitata per tre giorni: attese altre tartarughine

E' necessario garantire condizioni di quiete intorno, nessun movimento, luci abbaglianti o brusco rumore dell'uomo a disturbare le piccole testuggini che potrebbero perdere l'orientamento

Inserito da (redazionelda), giovedì 16 settembre 2021 09:37:14

A Maiori delimitato il tratto di spiaggia da cui, la notte scorsa, sono sbucate, a soprsa, le tartarughine.

Stanotte i militari della Guardia Costiera presidieranno l'area in cui non si escludono nuovi rinvenimenti di piccole testuggini. E' necessario garantire condizioni di quiete intorno, nessun movimento, luci abbaglianti o brusco rumore dell'uomo a disturbare le piccole testuggini che potrebbero perdere l'orientamento.

L'attenzione resterĂ  alta almeno per i prossimi tre giorni.

Sotto il coordinamento del dottor Domenico Sgambati del Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine dell'area marina protetta di Punta Campanella, nel cuore della notte scorsa gli 82 esemplari raccolti sulla spiaggia libera attrezzata poco distante dal porto turistico sono stati trasferiti sulla parte di spiaggia opposta di Costa d'Angolo e sull'attigua cala di Salicerchie da cui hanno potuto guadagnare il mare. Alcune altre, disorientate, sono state liberate da una barca. Alle operazioni, sin dal primo avvistamento da parte dei gestori del tratto di arenile, hanno preso parte anche i Carabinieri e i volontari dell'ENPA Costa d'Amalfi prontamente portatisi sul posto.

I nidi in Campania quest'anno hanno raggiunto la ragguardevole cifra di 52, un record storico. Da sottolineare, oltre le consuete zone del Cilento, le nascite sul lungomare di Salerno, a Ischia, e numerosi nidi sul litorale a nord di Napoli, nella zona di Castelvolturno. La rete di monitoraggio che lavora da anni per la protezione della specie in Campania, coordinata dalla Stazione zoologica Dohrn, vede la partecipazione di enti ed associazioni, con molti volontari a presidiare le spiagge, tra cui l'Amp Punta Campanella, impegnata da anni nella salvaguardia della specie, e i ragazzi stranieri del Project Mare.

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